arancini

Gli arancini di riso sono un un grande piatto della tradizione gastronomica siciliana e rappresentano una specialità tipicamente locale. Nati forse come cibo di strada, sono ormai diventati una preparazione chic, che si serve come antipasto o come primo. In formato mignon, gli arancini sono molto di moda anche come finger food, da servire con l’aperitivo. 

Specialità siciliana

Sapore tipico del Sud, una volta si preparavano con il riso che era coltivato nell’isola fin dai tempi della dominazione araba. Una curiosità riguardo al nome: nella Sicilia occidentale sono chiamati arancine, al femminile, e hanno forma tonda; in quella orientale invece, si chiamano arancini e hanno forma a pera. Questa ricetta è ispirata a una raccolta di ricette delle Cantine Settesoli: in estate, si preparano arancini molto piccoli e si offrono come aperitivo con un rosso Sirah Doc Sicilia.

Ricetta degli arancini di riso alla catanese

Per 4-6 persone

Per il riso:

500 g di riso Originario

60 g di provola stagionata grattugiata

4 uova

50 g di burro

farina 00

pangrattato

olio di semi di arachidi

sale

Per il ripieno:

200 g di ragù di carne

100 g di toma di capra fresca

60 g di provola stagionata grattugiata

50 g di piselli (anche surgelati)

1 bustina di zafferano aromatico

1 ciuffo di prezzemolo

olio extravergine di oliva

sale e pepe

 

 

Preparazione 40 min, cottura 40 min + riposo

Tuffa il riso in 1 litro d’acqua bollente salata e cuocilo a fiamma bassa, per circa 15 minuti, mescolando spesso, finché avrà assorbito tutta l’acqua. Togli la pentola dal fuoco e incorpora il burro, la provola grattugiata e 2 uova sbattute, mescolando bene, fino a ottenere un composto omogeneo, poi lascia raffreddare.

Intanto, immergi i piselli in un pentolino con acqua bollente salata, cuocili per 5-6 minuti, poi uniscili al ragù caldo, insieme alla bustina di zafferano, mescola e lascia raffreddare. Infine, incorpora la toma tagliata a pezzettini, la provola grattugiata e il prezzemolo tritato.

Lavorando con le mani bagnate, forma con il riso tante palline di circa 7-8 cm di diametro. Pratica un’apertura nel centro e farcisci ciascuna pallina di riso con un cucchiaio di ragù, poi richiudi e compatta, dando agli arancini una forna a pera.  Prosegui fino a esaurire gli ingredienti.

Passa gli arancini prima nella farina, poi nelle 2 uova rimaste sbattute e infine nel pangrattato. Friggi gli arancini in una padella con abbondante olio ben caldo, pochi per volta, per 8-10 minuti, girandoli solo una volta a metà cottura, con molta delicatezza, finché saranno dorati. Sgocciolali man mano che sono pronti, con il mestolo forato su fogli sovrapposti di carta assorbente da cucina, spolverizzali con un pizzico di sale e servili tiepidi oppure a temperatura ambiente.

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Foto: Cantine Settesoli