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Presentata a Milano la nuova edizione 2015 della Guida di Identità Golose, la guida che leggono gli chef.

Identità Golose: in libreria la guida 2015

E’ arrivata. Più grande, più ricca, più dettagliata. La nuova edizione della Guida di Identità Golose 2015 è da ieri in libreria. La presentazione da Eataly, il tempio del cibo di qualità in centro a Milano.

Paolo Marchi, ideatore dell’ormai famosissimo congresso internazionale dedicato ai grandi chef e alle nuove tendenze in materia di food, ha riassunto in cifre il successo di questo lavoro: sono 678 i ristoranti recensiti, di cui 473 in Italia e 205 nel resto del mondo. Trentatrè i Paesi coinvolti, con le new entry quest’anno di Russia, Argentina e Canada.

“L’entusiasmo non ci manca”, ha detto Marchi. “Il lavoro da fare è ancora tanto, ma le parole d’ordine devono essere bellezza, coraggio e determinazione, come ho scritto nella mia prefazione alla guida, perché si deve sognare ma anche dannarsi perché i sogni diventino realtà, combattendo tutto quello che ha zavorrato e quasi affondato il sistema Italia. Come italiani abbiamo dimostrato di saperci adattare e reinventare: il risultato lo possiamo raggiungere, come dimostrano la capacità e la determinazione di tutti i giovani chef e non soltanto che siamo qui a premiare questa sera”.

Eccellenze giovani

E si tratta di vere eccellenze, tutti under 40: miglior chef è Luca Fantin, giovane promessa formatasi da Gualtiero Marchesi, Carlo Cracco, Luis Andoni Aduriz e Heinz Beck, per poi volare oltreoceano in una Tokyo sensibile alle magie del made in Italy.

A Marianna Vitale e al suo splendido sorriso la palma di migliore chef donna: una cucina che è il trionfo delle sue origini napoletane, rivisitate con gusto ed eleganza. E ancora Luca De Santi, premiato come miglior chef pasticcere, Simone Nebbia miglior sous-chef, Elisa Bellavia miglior sommelier.

La guida ha poi una sezione dedicata a “12 Storie di Gola”: 12 città, italiane e non, raccontate sotto il profilo goloso da firme illustri. Tra le mete citate Torino, Milano, Firenze, Roma, Londra, Montreal, Chicago.

Valorizzare i nuovi talenti

Come nelle edizioni precedenti, l’attenzione degli autori è sempre concentrata nella valorizzazione e scoperta di nuovi talenti, giovani promesse under 30 e 40 che si sono fatti notare per la loro genialità.Tra i locali segnalati compaiono anche le migliori pizzerie di ogni regione, per dare lustro a un piatto che a tutti gli effetti è entrato a far parte della storia gastronomica italiana.

Ogni scheda è corredata da un elenco di tutti i professionisti impegnati nel ristorante, dallo chef al sommelier, oltre a riportare le piccole curiosità che svelano i motivi per cui il luogo vale una sosta. Aspettando l’undicesima edizione del Congresso di Identità Golose, in programma a Milano dall’8 al 10 febbraio 2015, non resta che sfogliare la guida, prendere appunti e vivere un’esperienza che non si farà dimenticare.

 

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Foto Ufficio Stampa