campanilismo-italianoPoche cose fanno arrabbiare gli italiani quanto una ricetta della tradizione rivisitata in modo strampalato. Come mai il cibo fa emergere il campanilismo italiano ed è un argomento che scalda tanto gli animi? E quali sono le ricette che gli stranieri rivisitano e che li fanno proprio uscire dai gangheri? 

Quando il cibo fa emergere il campanilismo italiano

“Trovano del rosmarino nella pasta con le vongole e tentano di aggredire il cuoco”. Non è l’inizio di una barzelletta, bensì il titolo di un articolo uscito l’estate scorsa. E se da un lato il lettore simpatizza con il povero cuoco, dall’altro non può fare a meno di domandarsi: cosa c’entra il rosmarino con i molluschi? 

Come mai gli italiani si arrabbiano tanto quando si (stra)parla del loro cibo

Poche cose fanno emergere il campanilismo degli italiani quanto vedere il proprio cibo cucinato in modo sconclusionato. Chi ha vissuto all’estero può confermarlo e nessun italiano che si rispetti può tacere dinanzi alla pasta condita col ketchup o alla famigerata pizza con l’ananas. Ma quali sono le ricette considerate intoccabili che vengono stravolte di più negli altri Paesi? E come mai questo particolare argomento scalda tanto gli animi? 

Quali sono le cose che fanno arrabbiare di più gli italiani

Secondo un sondaggio internazionale di YouGov, ci sono diversi delitti commessi nei confronti della cucina italiana all’estero. Il peggiore è proprio condire la pasta con il ketchup (abitudine diffusa a Hong Kong e in Indonesia), seguito dall’immergere la pasta quando l’acqua è ancora fredda e mangiare la pizza con l’ananas. E chi non ha mai visto strapazzare la ricetta della carbonara? Dall’aggiunta di panna, ai wurstel al posto del guanciale, ci sono italiani che ucciderebbero per molto meno. Anche il noto chef Gordon Ramsay non è scampato a una pioggia di insulti per colpa di una rivisitazione eccessivamente british della celebre ricetta romana. Imbattendosi online in ricette considerate poco ortodosse, gli italiani si indignano, come testimonia anche l’account Twitter Italians Mad at Food, pagina satirica che ne raccoglie i commenti, piuttosto coloriti. 

Cultura culinaria e formazione identitaria 

Se ci si arrabbia così tanto, un motivo deve pur esserci. Il fatto è che il cibo non è semplice nutrimento per il corpo, bensì un elemento culturale, motivo per cui non tutti gli uomini consumano gli stessi cibi in culture diverse. La predilezione nei confronti di certi piatti è determinata da ragioni storiche, geografiche, ambientali ed economiche. In quanto esperienza immediata, diretta e fisica, il cibo tiene vivo il legame con la propria identità, e permette di evocare un luogo antropologico fatto di memorie, persone e relazioni. Gli italiani, in particolare, hanno un’antichissima tradizione culinaria. Basti pensare che la ricetta della pastiera napoletana risale al XVI secolo. Alterando una ricetta è come se si andasse a mettere in discussione la propria identità. 

Una cucina che piace a molti, ma che non tutti capiscono 

La cucina italiana gode di grande popolarità all’estero. La sua apparente semplicità ha però portato a numerose rivisitazioni da parte di chi italiano non è. A sua volta, questo ha determinato la diffusione di costumi gastronomici erroneamente ritenuti italiani. Se da un lato si deve ricordare che il cibo riflette l’identità di chi cucina (e non porta a niente incaponirsi nei confronti di chi trova accettabile bere il cappuccino durante il pranzo o usare la pasta come contorno), dall’altro si può sempre sperare che, dalla contaminazione di un’altra cultura, possa nascere anche qualcosa di buono. 

Ma nella pasta alle vongole, il rosmarino ci va, sì o no? Per scoprirlo, leggi la ricetta

Spaghetti alle vongole

Fregola con le vongole

Linguine allo zafferano con vongole veraci

Foto: Freepik

 

Fonti:

YouGov. La cucina Italiana: differenze di percezione tra Italia e il resto del mondo…

Il Fatto quotidiano: trovano il rosmarino nella pasta con le vongole…

Il Giornale: Gordon Ramsey fa infuriare i social… 

Pravettoni. Il cibo come elemento di identità culturale nel processo migratorio. 

Fanpage: storia della pastiera napoletana…