carciofi-gratinati

I carciofi gratinati alle mandorle sono una gustosa preparazione, perfetta come antipasto o contorno. Goloso ortaggio invernale, si utilizza molto per ricette raffinate. Tipici i carciofi alla giudìa, preparati con le mammole, i carciofi romaneschi senza spine e fritti che sembrano un fiore. Oppure la torta pasqualina, che si prepara alla fine della stagione dei carciofi nel periodo pasquale. 

Delizia invernale

L’Italia è il Paese europeo in cui si coltivano maggiormente i carciofi, con un vero primato in regioni come Sardegna, Liguria e Puglia. Non è un caso che nella tradizione gastronomica nostrana siano tantissime le ricette regionali caratteristiche da Nord a Sud: dalle zuppe agli sformati, ai sughi, i carciofi sono fra i  protagonisti della tavola invernale, fino a Pasqua.

Ricchi di acqua e fibre vegetali, sono anche una fonte di preziosi sali minerali. In questa ricetta dei carciofi gratinati con pecorino e mandorle non c’è pangrattato: se ti piace, puoi aggiungerne un po’ spolverizzandolo sul ripieno con un’abbondante macinata di pepe.

Ricetta per i carciofi gratinati alle mandorle

Per 4 persone

8 carciofi carnosi

80 g di pecorino romano grattugiato

80 g di mandorle spellate

3-4 rametti di timo

2-3 spicchi d’aglio

noce moscata

brodo vegetale

1 limone non trattato

olio extravergine di oliva

sale e pepe

 

Preparazione 10 min, cottura 45 min

Grattugia la scorza del limone e mettila in una ciotola. Riduci la lunghezza dei gambi dei carciofi, elimina le foglie più esterne e le punte spinose, poi dividili a metà nel senso della lunghezza. Allarga delicatamente le foglie e togli l’eventuale il fieno interno con un cucchiaino. Man mano che sono pronti, disponi i mezzi carciofi in una ciotola con acqua fredda acidulata con il succo del limone.

Versa nella ciotola con la scorza del limone il pecorino grattugiato, aggiungi le mandorle tritate al mixer, abbondante noce moscata grattugiata, poi mescola e regola di sale e pepe.

Sgocciola i carciofi e farciscili con il ripieno, aiutandoti con un cucchiaino, disponendoli man mano in una teglia leggermente unta o foderata con carta da forno bagnata e strizzata, poi aggiungi gli spicchi d’aglio in camicia e i rametti di timo.

Versa sul fondo della teglia 100 ml di brodo o d’acqua e pochissimo olio, poi irrora il ripieno al centro di ciascun mezzo carciofo con qualche goccia d’olio. Copri con un foglio d’alluminio e cuoci i carciofi gratinati con pecorino e mandorle in forno già caldo a 180° per circa 30 minuti.

Elimina l’alluminio, irrora il fondo con ancora poco brodo, alza la temperatura a 200° e prosegui la cottura ancora per 15-20 minuti, finché il ripieno nei carciofi sarà dorato.

 

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