italianpastry-700x700


Nella splendida cornice dell’Hotel Regina Palace di Stresa,
si apre il 24 maggio World Pastry Stars 2015, il Congresso internazionale di pasticceria, per gli imprenditori che già operano nel settore ma anche per i semplici appassionati. 

Grandi pasticcieri a convegno

Il congresso, giunto alla seconda edizione, chiama a raccolta dieci tra i migliori pasticceri al mondo che racconteranno, senza showcooking ma sotto forma di narrazione e dialogo, il loro percorso imprenditoriale. Si parlerà di gestione, produzione, marketing, packaging e sviluppo dell’impresa pasticceria attraverso dieci lectio magistralis sulle quali il pubblico potrà confrontarsi perché, come dice Gino Fabbri, presidente di AMPI (Accademia maestri pasticceri italiani): “Il confronto fra professionisti serve per aumentare le proprie competenze”.

Confronti di crescita

Il dichiarato obiettivo di World Pastry Stars, organizzato da Italian Gourmet, casa editrice specializzata in enogastronomia, e gestito dal direttore Carla Icardi e Iginio Massari, presidente onorario AMPI, è proprio quello di fornire ai professionisti del settore uno strumento di lavoro che li accompagni a disegnare il futuro della grande pasticceria, che anche in Italia sta cambiando e da produzione artigianale inizia a muoversi in un’ottica sempre più internazionale.

Tra gli italiani presenti, Santi Palazzolo, grande esempio del primo export del made in Italy, con la sua pasticceria siciliana esportata in tutto il mondo e Luca Montersino, uno dei pasticceri italiani più conosciuti con il suo progetto “Golosi di salute”.

Grandi nomi internazionali

La rappresentanza di maestri pasticceri internazionali è ampia e spazia dal giapponese Norihiko Terai, maestro nel coniugare gusto orientale e raffinatezza francese e che porterà la sua visione della pasticceria da forno di alta gamma, al belga Jeff Oberweiss con la sua boulangerie d’élite; dalla cioccolateria spaziale di Jean-Philippe Darcis a Pierre Hermé, patron del packaging di lusso, i cui prodotti sono stati paragonati a pezzi unici di haute couture.

 

Ti potrebbe interessare anche:

FoodExp – La grande cucina pugliese a convegno

Identità Golose: storie di cibo e persone

FoodExp 2021: Supereroi della gastronomia

Foto Ufficio Stampa