mano buddaNostrani o esotici anche gli alimenti possono contribuire al benessere che ognuno si augura per l’anno nuovo. Ecco una breve lista di quelli ricchi di vitamine che non devono mancare sulla tavola delle feste. 

Le vitamine per un buon anno

Ogni inizio anno è l’occasione buona per formulare nuovi propositi, anche per quanto concerne la tavola. Sparecchiato il cenone di Capodanno è il momento di saperne qualche cosa di più su alcuni alimenti tipici delle Feste, ma che non dovranno mancare sulle nostre tavole per tutto il resto dell’anno per le loro virtù alimentari.

 

Bietola e cavolo

Oltreoceano sono molti i popoli che mettono in tavola verdure a foglia verde (negli Stati Uniti i verdoni sono i classici dollari). Anche in Germania e Irlanda il cavolo è associato al denaro. A parte questo auspicio bietole e cavoli fanno comunque bene: priva di grassi (fornisce appena 25 calorie per 100 grammi), la bietola è ricca di acqua, vitamina A, K, C, beta carotene, magnesio, ferro e potassio. Inoltre proprietà rinfrescanti, lassative, emollienti e antianemiche ed è un ottimo coadiuvante delle diete dimagranti.

Lenticchie

Anche le lenticchie sono associate alla fortuna economica per la loro forma che ricorda quella delle monete. Insieme a ceci, piselli e fagioli, sono i vegetali più ricchi di proteine e hanno, freschi o secchi, un alto contenuto di carboidrati. Sono poveri di grassi (circa il 2-4%) ma hanno un alto valore calorico e quindi sono indicati nelle diete ipolipidiche. Contengono anche un alto tenore di fosforo, ferro, vitamine del gruppo B e fibra alimentare.

Mandarini

Se gli agrumi in generale sono considerati simbolo di eternità per la loro forma sferica, è vero che anche fuor di metafora sono un elisir di longevità. La buccia del mandarino, per esempio, è ricchissima di limonene, un potente principio antiossidante che previene l’invecchiamento dell’epidermide. Dalla buccia si estrae un olio essenziale che calma l’ansia e combatte insonnia e ritenzione idrica. Molto ricco di vitamina C, per che mantiene reattivo e vigile il cervello, il è ricco di fibre e carotene, possiede molte vitamine del gruppo B e A, oltre che una consistente percentuale di ferro, magnesio e acido folico.

Mano di Budda

L’esotica new entry nella foto è oggi sulle tavole italiane, ma è originaria di Cina, Giappone e India. Si tratta anche qui di una specie di agrume: una varietà di cedro dalla forma tondeggiante, ma i cui spicchi prolungano rendendo il frutto molto simili a una mano con molte dita, da cui il caratteristico nome. In Cina è considerato un tonico stimolante per l’organismo, pur fornendo un bassissimo apporto calorico. Essendo del tutto privo di grassi è un ottimo coadiuvante delle diete per ridurre il peso.

Consumato crudo o utilizzato per la preparazione di marmellate, di questo frutto profumato viene utilizzata anche la scorza come ingrediente aggiunto in preparazioni sia dolci che salate.

Melagrana

Particolarmente ricco di vitamina A e B, secondo un recente studio dei ricercatori dell’Istituto Catalano di Scienze Cardiovascolari e presentato al Congresso della Società Europea di Cardiologia, il suo succo sembra contribuire a mantenere in forma l’apparato cardiovascolare. In quanto contiene sostanze attive nel mantenere in salute le arterie e l’apparato cardiocircolatorio in genere, contrastando infarto e ictus. Il succo dei grani ha un sapore molto dolce, ideale per preparare confetture e per condire anche risotti, primi piatti e insalate.

Peperoncino

Già noto presso i popoli Atzechi, Maya e Inca come medicinale, anche oggi il Capsicum annuum (questo è il suo nome scientifico) ha, nelle tante sue varietà, riconosciute proprietà mediche. Nel frutto sono presenti capsaicina, flavonoidi, oli essenziali, carotenoidi, cellulosa, calcio e ferro. Il contenuto in vitamina C è maggiore rispetto a qualsiasi altro frutto (fino a 340 mg/100 gr) e anche le vitamine A, K, e B sono presenti in quantità significativa.

Riso

Di qualunque tipo sia (classico, nero, rosso, basmati, parboiled, integrale) il riso è un alimento rinfrescante, disintossicante e ha un effetto blandamente astringente. La buona concentrazione di vitamina B ne favorisce la digeribilità dato che la sua permanenza nello stomaco è di circa di un’ora: molto meno di altri alimenti, come pasta o carne, che possono richiedere anche tre ore.

Uva

È composta da pochissimi grassi e proteine, pur essendo ricca di fibre, calcio, magnesio, ferro, potassio e di vitamina A, B e C. Contiene anche una discreta quantità di acido folico. L’uva ha tanti effetti positivi sul nostro organismo in quanto svolge un’azione disintossicante, depurativa, diuretica, antiossidante, antinfiammatoria, come già sapevano i nostri nonni che praticavano in autunno una vera e propria cura dell’uva. Inoltre, aiuta a ridurre il colesterolo e a fluidificare il sangue, migliorando la circolazione.

Ancora  mille auguri per un anno di buona salute.

 

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