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Si chiama MyTailoredWine la startup creata da due giovani torinesi, Federico Genta Ternavasio e Paolo Torretta, che darà agli appassionati la possibilità di diventare veri winemaker. 

Nasce MyTailoredWine. E il vino è su misura

A volte i sogni possono diventare realtà. Questo quello che c’è alla base dell’idea di Federico e Paolo, due ventiseienni di Torino senza alcuna storia vinicola alle spalle ma con una grande passione e tante idee innovative a guidarli. Arrivano da studi che poco hanno a che fare con il mondo del vino: Federico si laurea in Giurisprudenza a Torino, mentre Paolo si laurea in Economia alla Bocconi di Milano prima di fare entrambi esperienze all’estero tra Londra, New York e Parigi.

Nel mondo del vino

Il vero sogno però è lavorare nel mondo del vino, magari possedere una vigna e un’azienda vinicola. Ma tante sono le difficoltà che si presentano per chi vuole entrare nel settore: dove trovare il luogo con il terreno adatto? Come reperire i fondi per l’alto investimento iniziale? Come risolvere le tante problematiche dell’aspetto produttivo? È da queste domande che nasce MyTailoredWine, per semplificare l’approccio al mondo del vino e offrire agli appassionati come loro la possibilità di crearselo su misura.

Il primo a credere in loro è l’enologo Attilio Pagli, che li introduce a produttori potenzialmente interessati a queste idee. Alcuni progetti di espansione sono già in atto e a tutt’oggi le cantine partner sono tre: Michele Satta, Castello di Meleto e Cordero di Montezemolo.

Come funziona?

Ma come funziona praticamente MyTailoredWine? Per prima cosa si sceglie il terroir (Bolgheri, Chianti Classico e Barolo), poi con l’aiuto dell’enologo di riferimento si passa alla scelta del vitigno. Qui inizia la fase più lunga – ma anche la più interessante – dove si avrà la possibilità di seguire personalmente tutti i momenti salienti del calendario vinicolo fino alla vendemmia. Infine, c’è l’aspetto più creativo della scelta delle bottiglie e il design delle etichette.

“Non vogliamo però che questa rimanga un’esperienza virtuale“, spiega Paolo. “Il nostro cliente verrà invitato alla cantina per lavorare a stretto contatto con il produttore e con l’enologo per raggiungere il risultato desiderato”. La quantità minima da acquistare è una barrique, corrispondente a 300 bottiglie. “Un altro aspetto che ci teniamo a sottolineare è che il costo a bottiglia è più o meno quello di un vino equivalente comperato in enoteca”, aggiunge Federico.

Servizio privato

Il servizio fornito da MyTailoredWine è stato espressamente pensato come un su misura per uso privato e si rivolge all’appassionato che vuole realizzare il proprio sogno, al ristorante o all’hotel che desiderano crearsi una linea esclusiva. In un primo momento si concentrerà sul mercato italiano e inglese, ma a breve si espanderà in Germania, Svizzera, Austria e in futuro anche Stati Uniti e Russia.

 

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Foto Ufficio Stampa