OroRosso

A Piacenza tre giorni di eventi, degustazioni, convegni e spettacoli dedicati al pomodoro del Nord. Ororosso festeggia un distretto da oltre 2,6 milioni di tonnellate l’anno di materia prima.

OroRosso: a Piacenza la festa del pomodoro da conserva

Si chiama OroRosso il festival che dal 2 al 4 ottobre riempirà le vie e le piazze di Piacenza di spettacoli, incontri, ospiti speciali e iniziative golose per celebrare l’eccellenza dell’ingrediente principe della dieta mediterranea.

Al centro della scena non un pomodoro qualunque, ma quello del Nord Italia, che raccoglie nel distretto tra Piacenza, Parma, Cremona, Mantova, Ferrara, Lodi, Alessandria e Pavia il centro nevralgico della produzione di pomodoro per polpe, passate e altri prodotti per l’industria e per il grande mercato italiano e mondiale. Un sistema d’eccellenza che produce e lavora in questo territorio oltre il 50% del pomodoro italiano.

Numeri da primato

Per festeggiare questo primato, OroRosso, promosso dal Comune e la Camera di Commercio di Piacenza e dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano, colorerà il centro storico di Piacenza con tutte le sfumature del colore della passione: showcooking condotti da chef stellati, menù a tema nei ristoranti della zona, laboratori didattici per bambini, degustazioni, mostre, artisti di strada, una grande infiorata di 80 mq che ha riprodotto con i fiori rossi un enorme pomodoro e una coreografica riproduzione in oltre 50 mq dell’Italia in miniatura. Non mancheranno interventi scientifici di nutrizionisti, oncologi e pediatri sugli effetti positivi del pomodoro nella dieta quotidiana.

Per tre giorni le piazze della città cambieranno nome trasformandosi in Piazza della Pizza, Piazza della Pasta e Piazza della Bruschetta mentre in una speciale cucina allestita per l’occasione in piazza Cavalli, gli chef piacentini Carla Aradelli (Ristorante Riva) e lo stellato Filippo Chiappini Dattilo (Antica Osteria del Teatro) interpreteranno il pomodoro con gusto e fantasia.

Eventi ovunque

Circa 50 gli eventi nel weekend dedicato al pomodoro, incorniciati dalle vetrine dei negozi della città, che celebreranno il pomodoro come una vera star del cinema, della musica e della letteratura. Tra questi la sfida a colpi di pizza tra tre pizzaioli rappresentanti di altrettante filosofie: la napoletana (tradizionale, classica, con i bordi alti e fragranti), l’italiana (con le variazioni sul tema attraverso il territorio italiano e suoi ingredienti naturali) e l’americana (puro Texas, le versione più strong e moderna, carica di ingredienti bizzarri e di accostamenti arditi).

E poi il treno speciale Milano-Piacenza: andata e ritorno su una vera e propria locomotiva a vapore ultracentenaria, la “Signorina”, esemplare unico costruito a Berlino nel 1922 e messo a disposizione dalle Ferrovie turistiche italiane. Non possono mancare gli sbandieratori in costume e un ricco corteo di musicisti, dame, cavalieri armigeri, magistrati e giullari rigorosamente vestiti con preziosi abiti ispirati all’epoca rinascimentale.

 

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Immagine Ufficio Stampa