Il paté di carni con salsa di mirtilli, è una preparazione facile e deliziosa, dedicata soprattutto a quelli che non amano il fegato, l’ingrediente classico di questa ricetta. Il tocco delle nocciole lo rende poi assolutamente squisito. 

Più leggero e meno calorico

L’uso della panna al posto del burro rende questa ricetta meno calorica: una porzione vale circa 300 calorie. Se desideri quindi un paté ancora più morbido e spumoso, aggiungi alla carne frullata la panna fresca montata. Incorporala al composto con una spatola e con movimenti delicati dal basso verso l’alto.

Il petto d’anatra

Questa carne dal gusto deciso conferisce al paté un sapore originale e inconsueto. Se invece ami il fegato, sostituisci i 200 g di petto d’anatra con l’equivalente di fegatini di pollo, puliti e privati dei nervi. In alternativa, puoi anche utilizzare 200 g di fegato di vitello. Per una variante gustosa del paté puoi usare 50 g di pistacchi spellati invece delle nocciole. Anche per il Porto, puoi cambiarlo con un vino rosso meno pregiato, soprattutto se devi riciclare degli avanzi.

La salsa di mirtilli rossi

I mirtilli di questa salsa sono i lingonberries delle foreste del nord Europa, molto usati in Svezia e dintorni: per accompagnare il paté, si può utilizzare la confettura di mirtilli bio che si trova in vendita all’Ikea, diluendola con poche gocce di succo di limone o aceto di mele.

Preparala tu

Metti a bagno in un pentolino 150 g di mirtilli rossi essiccati in 300 ml di succo di lamponi per 1 ora. Aggiungi 60 g di zucchero, un pizzico di sale, la scorza di 1/2 limone non trattato grattugiata e 2 cucchiai di succo di limone, porta a ebollizione e cuoci a fiamma bassa per circa 30 minuti, mescolando spesso. Sciogli 2 cucchiaini di amido di mais in 2 cucchiai d’acqua fredda, aggiungili al composto e prosegui la cottura per 3-4 minuti, mescolando, finché la salsa si addenserà.

Ricetta del paté di carni al Porto con salsa di mirtilli

Per 4 persone

200 g di fesa di vitello

1 rametto di salvia

200 g di filetto di maiale

3 rametti di timo

200 g di petto d’anatra

2 foglie d’alloro

30 g di lardo

2 scalogni

4-5 bacche di ginepro

1 chiodo di garofano

noce moscata

cannella in polvere

coriandolo in polvere

250 ml di Porto rosso

50 g di nocciole tostate e spellate

200 ml di panna fresca

sale e pepe

 

Preparazione 30 min, cottura 20 min + riposo

Taglia a striscioline la fesa di vitello, il filetto di maiale e il petto d’anatra. Disponi quindi le carni in un contenitore ermetico con il Porto, 1 rametto di rosmarino, 2 rametti di timo, gli scalogni spellati e affettati, 1 cucchiaino di pepe nero in grani, 2 foglie d’alloro e il chiodo di garofano. Chiudi il contenitore e riponilo in frigorifero per almeno 4-5 ore, meglio per una notte.

Sgocciola la carne dalla marinata e trasferiscila in una ciotola. Filtra il Porto attraverso il colino, elimina gli aromi e le spezie e tieni da parte il vino aromatizzato.

Rosola in una padella ampia il lardo tritato. Unisci le fettine di carne e cuocile a fuoco molto vivace per 4-5 minuti. Aggiungi il vino, lascialo completamente evaporare e regola di sale.

Trita intanto al mixer le nocciole, poi aggiungi la carne ancora tiepida e frulla fino a ottenere un composto liscio e omogeneo. Infine, trasferiscilo in una ciotola e incorpora la panna, mescolando bene.

Versa il paté in un contenitore ermetico o in una ciotola, copri e lascialo riposare in frigorifero per almeno 12 ore, meglio per 24 ore. Servi il paté con fette di pane tostato, la salsa di mirtilli e frutti rossi freschi a piacere.

 

 

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