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Domenica 12 ottobre 38 aziende agricole biologiche e biodinamiche presenti in tutta Italia, hanno aperto le loro porte per accogliere curiosi di ogni età in occasione della quarta edizione di Seminare il futuro!.

Seminare il futuro!

Dalla Lombardia alla Sicilia, i produttori hanno celebrato l’agricoltura biologica e la biodiversità delle sementi con una festa rivolta a grandi e piccini e una semina collettiva fatta a mano: un piccolo gesto di antica tradizione a simboleggiare il profondo legame tra uomo e natura.

Il momento clou della semina ha visto i partecipanti spargere a mano le sementi in contemporanea in tutte le aziende bio aderenti. Il terreno seminato sarà contraddistinto da uno striscione dove ciascuno potrà lasciare la propria firma e che circonderà l’appezzamento fino alla raccolta.

Rito antico

L’iniziativa è nata in Svizzera nel 2006 da un’idea di Ueli Hurter e Peter Kunz, rispettivamente agricoltore biodinamico e selezionatore di cereali biologici, e si propone di svelare quello che c’è dietro le quinte della coltivazione biologica.

La manifestazione ‘Seminare il futuro!’ si proprone quindi di raccontare con chiarezza cos’è l’agricoltura biologica, promuovendo e informando il consumatore sulle sementi antiche e autoctone e sulle pratiche di coltivazione e allevamento.

Alimenti non inquinanti e inquinati da additivi chimici, l’impiego di fertilizzanti naturali e l’oculato sfruttamento dei terreni, nel rispetto della stagionalità e delle caratteristiche chimiche degli stessi sono le modalità utilizzate dalle aziende agricole biologiche e messe in luce da ‘Seminare il futuro!’.

 

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Foto Ufficio Stampa