Domenica 12 marzo alle 10.30 a Palazzo dei Trecento di Treviso si terrà il convegno La grammatica del gusto che si si inserisce nel ricco calendario di appuntamenti di Vinetia Tasting – Il Veneto nel calice, l’evento che porterà in città i migliori vini veneti. 

Vinetia Tasting – Il Veneto nel calice

Come è cambiato il gusto e il nostro modo di stare a tavola e di vivere la convivialità nella storia? Se ci sono dei documenti che possono spiegare l’evoluzione del convivio e il suo significato sociale sono il menu e la carta dei vini: il convegno di AIS Veneto La grammatica del gusto: l’evoluzione del menu e della carta vini ne indagherà le origini e la trasformazione nel corso degli anni. 

La conferenza si terrà domenica 12 marzo alle ore 10.30 nell’elegante salone di Palazzo dei Trecento di Treviso e avrà come relatori Alessandro Scorsone, cerimoniere di Palazzo Chigi, Alessia Cipolla, curatrice della mostra Note di Pranzi: i menu nella storia, Marco Colognese, foodwriter e critico enogastronomico, e il Presidente di AIS Veneto Gianpaolo Breda

Regione vinicola

Il convegno si inserisce nel fitto programma di Vinetia Tasting – Il Veneto nel calice, la manifestazione dedicata ai migliori vini della regione secondo i degustatori della guida di AIS Veneto Vinetia.it, che si svilupperà nei giorni di sabato 11 e domenica 12 marzo nelle sale della Camera di Commercio di Treviso e Belluno

“Il vino rappresenta da sempre un elemento fondamentale della nostra cultura e dello stile italiano tanto celebrato all’estero”, spiega Gianpaolo Breda. “La carta vini rappresenta uno specchio di questo patrimonio, che si evolve con il tempo assieme alla società: basti pensare alle carte vino digitali, nuovi mezzi con cui il Sommelier deve misurarsi”. 

“Nei ricevimenti la forma è sostanza”, continua Alessandro Scorsone. “La carta vini e il menù sono preziosi strumenti per assicurare il corretto svolgimento dell’incontro. I migliori ambasciatori del nostro Paese sono proprio il cibo e il vino, gli elementi fondamentali del convivio: abbiamo dei veri e propri capolavori che spesso sanno incantare gli ospiti seduti alla più importante tavola d’Italia”. 

Pranzi nella storia

“I menu sono un tema che affascina e incuriosisce”, dichiara Alessia Cipolla. Da quelli dei grandi personaggi della storia, dei sommi artisti e maestri oppure delle persone semplici, a quelli di viaggio, conviviali e goliardici, tutti sono testimoni di momenti importanti, da ricordare e da portare via con sé”.

“La mostra Note di Pranzi: i menù nella storia, in programma a Casa Robegan di Treviso dal 4 marzo al 1 aprile, raccoglie 350 menu dal 1850 fino a oggi, in un percorso dove la combinazione di cibo e vino costituisce l’ossatura dei momenti conviviali e della cultura a tavola”. 

“In termini di percezione – continua Marco Colognese – menu e carta dei vini sono segnali fondamentali insieme al modo in cui l’ospite viene accolto al ristorante e fatto accomodare. Il linguaggio e le informazioni utilizzate per il primo e la precisione e l’accuratezza per la seconda hanno un’importanza che troppo spesso viene sottovalutata”. 

Durante Vinetia Tasting – Il Veneto nel calice, oltre alla conferenza e ai banchi d’assaggio, sarà possibile partecipare alle quattro masterclass dedicate ai vini da vitigni rari e alle denominazioni Lessini Durello, Amarone della Valpolicella e Soave. organizzate in collaborazione con il Consorzio Tutela Vini Valpolicella, Consorzio Tutela Vini Lessini Durello, Consorzio Tutela Vini Soave e Recioto di Soave. In programma anche le visite guidate alla città Treviso tra dipinti e acque, e la possibilità di scoprire i sigari ITALICO in abbinamento ad alcuni distillati firmati dalla Distilleria Bonaventura Maschio.

E’ possibile acquistare il biglietto in loco e nel sito we.aisveneto.it/eventi/vinetiatasting. Vinetia Tasting – Il Veneto nel calice è patrocinato dagli enti Regione del Veneto, Città di Treviso e Camera di Commercio di Treviso e Belluno.

 

 

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Foto Ufficio Stampa