Dal 25 al 30 ottobre la full immersion dedicata alla Corea. Parte la Korea Week, per la prima volta on line, tra cucina, K-Pop, film e spettacoli di media art. La cucina coreana diventa “pop” con le dirette della star della TV e del web come Benedetta Parodi e Damiano Carrara. Tra gli ospiti anche lo chef italiano Fabrizio Ferrari, una stella Michelin e protagonista del “Masterchef Coreano”.  

Una settimana alla scoperta della Corea

Un viaggio lungo sei giorni attraverso l’affascinante Repubblica di Corea. Dal 25 al 30 ottobre si svolge per la prima volta on line la Korea Week, una settimana di eventi gratuiti, tutti rigorosamente live streaming che spaziano da lezioni di cucina a uno show televisivo dedicato al K-Pop, a una mostra dedicata alle lotte contro le epidemie in Corea (il famoso “metodo coreano” per il Covid ante litteram), dai film dei maggiori registi in streaming fino a uno spettacolo di media art con luci e musica realizzato appositamente per l’Italia. 

“La Korea Week – commenta il direttore dell’Istituto Culturale Coreano Choong Suk Oh – è sempre stato un evento live con appuntamenti nelle grandi città: Roma, Napoli, Firenze, Milano e Torino. Oggi ci spostiamo sul digitale a causa del momento storico legato al Covid, ma grazie agli strumenti offerti dal web come sempre cercheremo di far conoscere la nostra cultura ad un pubblico che possa essere il più ampio possibile”. 

Cucina coreana superstar 

Cuore della manifestazione è quest’anno la cucina. Le star della tv e del web della cucina italiana Benedetta Parodi, Chiara Maci, Damiano Carrara, Michela Coppa, Sonia Peronaci da lunedì 26 ottobre a sabato 31 ottobre saranno in diretta su Instagram per cimentarsi nella preparazione di ricette tipiche coreane.

I fan e gli appassionati potranno conoscere piatti coreani come il Bibimbap (riso misto Coreano), il Bulgoghi (straccetti di manzo in salsa di soia), l’Haemul Pajeon (frittella con frutti di mare e cipollotti), il Kimbap (roll di riso Coreano), il Bossam (maiale bollito con Kimchi) e il Songpyeon (dolcetto di riso). Tutti gli spettatori potranno imparare le ricette per preparare in maniera semplice e divertente i piatti tipici coreani, dalle portate principali fino ai dolci. 

Tra gli ospiti anche Fabrizio Ferrari, già chef de “Al Porticciolo 84”, ristorante di Lecco, 1 stella Michelin, che è diventato uno dei più famosi partecipanti di Hansik Daechup, una sorta di Masterchef in salsa gochujang. Dopo la partecipazione a questo programma, Ferrari prima ha insegnato all’Università di Arti Culinarie più prestigiosa della penisola coreana, la Woosong University (che da poco aveva stretto un accordo con l’Institut Paul Bocuse di Lione), mentre ora è professore al Sejong University a Seoul. 

Fra Oriente e Occidente

Attualmente è in attività in Corea: oltre a lavorare nella televisione coreana e a gestire un canale YouTube. Chef Fabrizio, oltre alle sue capacità nella cucina italiana, ha fatto sua anche quella Coreana. Durante la Korea Week presenterà al pubblico una gustosa ricetta della cultura gastronomica coreana e racconterà la sua esperienza in Corea. 

È proprio Ferrari che sottolinea cosa i coreani possono insegnare a noi in materia di cucina: “Sicuramente il cibo è cura del corpo: ciò che mangiamo può essere benefico o malefico. Per esempio, l’utilizzo di tanti cibi fermentati crea un livello di salute migliore e rafforza il sistema immunitario. Tra gli ingredienti che sicuramente possono funzionare nella nostra cucina consiglio la salsa gochujang al posto del peperoncino, il kimchi per insaporire i contorni della carne oppure i pesci fermentati (come i gamberetti) per dare sapore al posto del sale”. 

Mostre di successo 

La manifestazione inizia domenica 25 ottobre alle 21 con il K-Pop Party, un vero e proprio programma televisivo sul canale YouTube dell’Istituto Culturale Coreano, dove 15 gruppi selezionati da tutta Italia daranno sfoggio delle loro abilità riproducendo le coreografie e le canzoni dei loro artisti e gruppi K-Pop preferiti. I vincitori verranno selezionati attraverso il voto del pubblico e della giuria interna dell’Istituto Culturale Coreano. 

Lunedì 26 si inaugura la mostra “Il Regno Joseon e la lotta contro le epidemie”, esposizione del National Museum of Korea che illustra come venivano affrontate le epidemie di malattie infettive nel passato. Un metodo Corea ante litteram, che diventa argomento di sicuro interesse soprattutto alla luce dell’attuale pandemia.

Cinema superstar

Grande spazio anche al cinema che ha avuto crescente popolarità grazie al successo di Parasite e delle altre pellicole del regista coreano Bong Joon-ho. L’Istituto Culturale triplica il suo consueto appuntamento mensile con il cinema coreano e propone al pubblico italiano 3 film in streaming: “Poetry” del regista Lee Chang-Dong (altro regista molto apprezzato in Italia per “Burning”, ultimo suo successo), “Il Buono, il Matto e il Cattivo” del regista Kim Jee-Woon (uno dei registi più eccentrici e talentuosi del cinema coreano) con protagonisti star coreane assolute come Song Kang-Ho (alla luci della ribalta con “Parasite”), Lee Byung-Hun e Jung Woo-Sung e infine “Cold Eyes”, adrenalinico remake sudcoreano di “Eye in the Sky”. Per vedere i film è sufficiente iscriversi alla newsletter dell’Istituto Culturale Coreano. 

La Korea Week si conclude con un duplice appuntamento venerdì 30 ottobre ore 19.00 e sabato 31 ottobre ore 19.00 con lo spettacolo Harmony of Light, show registrato appositamente per l’Italia del SDG crew. Si tratta di una performance visual con video e luci, che riunisce vari campi dell’arte con il Media Art. Il risultato è un’esibizione dalla profondità che va oltre il palco con effetti visivi che stimolano l’immaginazione del pubblico. 

Canale YouTube Istituto Culturale Coreano https://www.youtube.com/channel/UCB6tL4ogLGVtMvkig2zIDVA

 


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