
Con il progetto “Think Milk, Taste Europe, Be Smart”, una serie di eccellenze Dop come Grana Padano, Parmigiano Reggiano, Provolone Valpadana e Piave, celebrano un grande patrimonio caseario, custode di storie e tradizioni, nonché riflesso di un lungo lavoro di cooperazione dei formaggi italiani Dop sulle tavole di Natale.
Formaggi italiani Dop sulle tavole di Natale
I prodotti caseari, soprattutto quando si parla di eccellenze Dop, sono una conferma a ogni Natale: a sottolinearlo è “Think Milk Taste Europe, Be Smart”, il progetto promosso dal settore lattiero-caseario di Alleanza delle Cooperative Italiane, realizzato da Confcooperative con il cofinanziamento della Commissione europea, che ribadisce il ruolo primario dei formaggi come ingredienti di grande versatilità, nonché come graditi regali gastronomici.
Per questo Natale, “Think Milk, Taste Europe, Be Smart” propone sul suo canale Instagram una variazione di ricette con l’intento di mettere in risalto, dagli antipasti al primo, il sapore autentico di alcuni formaggi cooperativi Dop: formaggi a crosta, a pasta dura, a pasta filata, stagionati, erborinati o freschi, il fascino dei formaggi italiani Dop trova la migliore espressione nei piatti delle feste.
E se a farla da padrone ci sono alcune delle Dop più blasonate come Grana Padano, Parmigiano Reggiano, Gorgonzola o Asiago, ogni regione o parte d’Italia ha la propria specialità casearia locale, che parte dal Nord con il Bitto, lo Strachitunt, il Castelmagno per citarne solo alcuni, passando per il centro con la Casciotta d’Urbino, il Pecorino delle Balze Volterrane per approdare al Sud con la Mozzarella di Bufala Campana, il Caciocavallo Silano e il Ragusano.
Una grande tradizione
“Portare sulle tavole di Natale, in versione ricetta o in degustazione, i formaggi della nostra tradizione casearia”, dice Giovanni Guarneri di Alleanza delle Cooperative. “E’ un modo per valorizzare e portare avanti la cultura agroalimentare del nostro paese, nonché sostenere la creatività e la maestria, il territorio e le comunità che lavorano intorno al prodotto stesso”.
“Ecco perché – prosegue – quest’anno, con il progetto ‘Think Milk, Taste Europe, Be Smart2’ abbiamo fatto in modo che lo spirito del Natale portasse con sé il sapore dei nostri formaggi cooperativi e delle nostre Dop, alle quali va il merito di salvaguardare un patrimonio fatto di storie, pratiche antiche e identità distintive”.
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Foto Ufficio Stampa
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