Il cavolfiore gratinato alla fontina è uno sformato delizioso, una golosità di cui i bambini vanno pazzi: la besciamella, la fontina e, se usato, anche il prosciutto, la rendono deliziosamente golosa. Lo strato superficiale che, grazie alla cottura in forno, diventa dorato e croccante è un effetto molto apprezzato per il contrasto tra l’esterno croccante e l’interno morbido e cremoso che rende queste ricette irresistibili.
Comfort food
Formaggio a pasta semidura, tipico della Valle d’Aosta, la fontina è uno dei formaggi italiani più noti e apprezzati, protetto dalla Dop. Prodotta con latte vaccino intero, principalmente della razza autoctona Valdostana Pezzata Rossa o Nera, stagiona da 3 a 6 mesi, ma il periodo può essere anche più lungo. La crosta è sottile e marroncina, mentre la pasta interna è morbida, elastica, di colore paglierino. Il sapore è dolce, burroso e leggermente nocciolato, che diventa più intenso con la stagionatura. Molto usata in cucina per la capacità di fondere bene, la fontina è anche l’ingrediente base della fonduta valdostana. Ottima anche per insaporire piatti caldi come polenta, risotti o crostoni.
Ricetta del Cavolfiore gratinato alla fontina
Per 4-6 persone
800 g di rosette di cavolfiore
50 g di farina
80 g di burro
500 ml di latte freddo
60 g di grana padano grattugiato
100 g di prosciutto cotto in una sola fetta
100 g di fontina a dadini
aceto di vino bianco
noce moscata
timo
sale e pepe
Preparazione 20 min, cottura 35 min
Ricava le rosette del cavolfiore e tuffale in una pentola aromatizzata con 1-2 cucchiai di aceto bianco e un pizzico di sale e cuocile per 4-5 minuti, poi sgocciolale. Trasferiscile in una teglia leggermente imburrata o unta d’olio e distribuisci il prosciutto e la fontina tagliati a dadini.
Fai fondere 50 g di burro in una casseruola, unisci la farina a pioggia e tostala mescolando finché sarà dorata, poi versa il latte freddo, tutto in una volta e prosegui la cottura mescolando, finché la besciamella si addenserà. Unisci la noce moscata grattugiata, 40 g di grana padano e regola di sale e pepe.
Versa la besciamella sui cavolfiori, distribuendola in modo uniforme. Aggiungi il burro rimasto a fiocchetti, spolverizza con il formaggio rimasto e foglioline di timo e cuoci il gratin in forno già caldo a 190° per 25-30 minuti, finché la superficie sarà dorata. Spegni e lascialo riposare in forno per almeno 5 minuti, poi servilo.
Ti potrebbe interessare anche:
Gratin di sedano rapa al Casera
Carciofi gratinati alle mandorle
Gratin dauphinois tradizionale
Foto Freepik
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.