Regole stagionali di buon vicinato per la convivenza serena in condominio. Un’utile raccolta di regolamenti per condòmini con vignette in 11 lingue offerta da VeryFastPeople.

Sono oltre 5mila le cause che si discutono ogni anno nei tribunali italiani, e riguardano litigi e dissapori tra condòmini, spesso dovuti alla loro eterogeneità: sono un terzo dei contenziosi che intasano i tribunali civili, per una spesa di circa 250mila euro. Condividere gli spazi, rispettare la privacy e non disturbare è sempre più difficile, se a convivere in condominio ci sono persone tanto diverse tra loro per provenienza, lingua, cultura e abitudini. 

Noi & gli altri: le regole stagionali di buon vicinato

Il cane che abbaia troppo, i panni che gocciolano, il parcheggio conteso, i vasi che cadono dal davanzale, i mozziconi dalle finestre. E poi c’è chi innaffia le sue piante e bagna il terrazzo sottostante; chi sbatte il tappeto e riempie di polvere il balcone del vicino o fa un barbecue e invade con i fumi l’appartamento accanto. Per non parlare dei rumori molesti: tacchi a spillo o spostamento di mobili al piano di sopra in orari indesiderati e feste fino a tarda notte.

Ed ecco che VeryFastPeople, società di consulenza di Varese che da 15 anni offre supporto agli amministratori di condominio in tutta Italia, lancia il progetto “Regole stagionali di buon vicinato”, una raccolta di vignette con didascalie in diverse lingue, pensata per regalare a ogni condominio d’Italia un piccolo, primo passo verso una convivenza più serena.

Rispettare le regole

“Crediamo sia importante condividere regole semplici e chiare, facilmente applicabili e comprensibili da qualunque cittadino, senza distinzione di razza, religione e sesso”, sostiene Francesco Paini, uno dei tre soci di VeryFastPeople. “Non abbiamo la pretesa di elencare tutte le regole utili per vivere in modo civile il condominio. Vorremmo però regalare ai condòmini alcuni suggerimenti per convivere in armonia e su cui poter contare tutto l’anno. E mentre lo facciamo, speriamo di rubare qualche sorriso”.

In ogni vignetta, infatti, si troverà un riferimento alle disposizioni della Polizia Urbana e al Codice civile e penale, e uno spunto di riflessione. Sono 20 regole di buona convivenza in condominio, legate alle maggiori cause di litigi tra vicini, illustrate e tradotte in 11 lingue diverse (italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo, russo, albanese, rumeno, croato, cinese, arabo). Ogni regola è legata a una delle 4 stagioni (5 per ogni stagione), per avere delle regole da seguire tutto l’anno.

Costruire la comunità

Nell’era della super connessione tecnologica e dell’isolamento nella vita reale, questo progetto, frutto di una collaborazione con ANACI (Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari) che dal 1995 si impegna nella costruzione di una comunità fondata sul rispetto di principi condivisi, è un invito a ripartire dalle cose semplici, a trattare tutti con più rispetto e tolleranza, a farsi due risate insieme, invece di ignorare i vicini o considerarli impiccioni. Litigare sarebbe solo uno spreco di tempo, soldi e salute.

Al contrario, la riscoperta della comunità potrebbe essere una leva efficace per opporsi alla congiuntura economica odierna, condividendo la spesa a domicilio con ordini collettivi, ma anche servizi e consumi: dalla badante alla produzione di energia rinnovabile con impianti centralizzati.

Azienda giovane e collaborativa

VeryFastPeople, azienda giovane che crede nell’apertura, nella collaborazione e nell’inclusività, risulta anche essere uno tra i migliori posti in cui lavorare in Italia. A certificarlo è Great Place to Work®, che collabora con più di 10mila organizzazioni internazionali e conduce la più ampia analisi di clima aziendale al mondo.

VeryFastPeople punta sulle donne e sui giovani: il 68% dei dipendenti sono donne e hanno un’età media di 37 anni. Mette continuamente in campo idee e iniziative concrete per rendere il mondo un posto migliore e si impegna a eliminare la plastica all’interno dell’ambiente domestico in oltre 100mila condomini italiani con la campagna #VeryGreenPeople. Investe continuamente in formazione e attraverso corsi mirati aiuta i collaboratori a raggiungere la fiducia nei propri mezzi. 

“Abbiamo deciso di investire sulle persone – sostiene Paini – perché la nostra ideologia è che i contratti hanno una scadenza, ma i rapporti tra le persone sono destinati a durare”.

 

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Immagine Ufficio Stampa