crostata-melagrana

La crostata alla melagrana è una deliziosa variante di uno dei grandi classici della pasticceria casalinga. La crostata è la regina delle torte fatte in casa dalle nonne, è un dolce della memoria, da gustare nei pomeriggi di festa con una tazza di tè o caffè, perfetta anche per la merenda di bambini. La torta sarà migliore se consumata il giorno successivo. 

Frutto portafortuna

Originaria della regione che va dall’Iran all’Himalaya, la melagrana si coltiva in molte aree del pianeta, inclusi il Mediterraneo, il Medio Oriente e l’Asia. Frutto autunnale, simbolo di fertilità fin dall’antichità, contiene numerosi semi immersi in una polpa succosa di colore rosso rubino o rosa, dal sapore dolce-acidulo molto rinfrescante. la melagrana è considerata un superfood grazie all’alto contenuto di antiossidanti, polifenoli, vitamina C, fibre e potassio. Si consuma fresca, in succhi o come ingrediente in insalate, dolci e salse. Negli ultimi anni è diventata un importante motivo decorativo in cucina per la bellezza e il colore dei chicchi. 

Ricetta della crostata alla melagrana

Per 8-10 porzioni

350 g di farina 00

175 g di burro

2 uova

1 tuorlo

150 g di zucchero

scorza di 1/2 limone non trattato

sale

Per il ripieno:

1 melagrana grossa (circa 250 g di chicchi)

80 g di zucchero di canna

succo di limone

cannella

400 g di ricotta vaccina

80 g di zucchero

1 uovo

1 tuorlo

scorza di 1/2 limone non trattato

sale

zucchero a velo

 

Preparazione 40 min, cottura 1 h e 15 min + riposo

Versa nel mixer la farina con lo zucchero, un pizzico di sale, il burro freddo tagliato a pezzetti e frulla fino a ottenere un composto di briciole. Aggiungi le uova e il tuorlo, la scorza di 1/2 limone grattugiata e aziona a più riprese fino a ottenere un composto omogeneo. Forma un panetto, avvolgilo con una pellicola e fallo riposare in frigorifero per almeno 1 ora.

Monta in una ciotola la ricotta con lo zucchero, l’uovo e il tuorlo, la scorza di limone rimasta grattugiata e un pizzico di sale. Copri con pellicola e metti in frigo a riposare. Cuoci i chicchi di melagrana con lo zucchero, 1 cucchiaio di succo di limone e un pizzico di cannella a fuoco bassissimo per circa 2-3 minuti, poi fai raffreddare.

Tieni da parte 1/4 della pasta e avvolgila di nuovo in pellicola. Stendi il resto con il matterello sul piano di lavoro leggermente infarinato a uno spessore di circa 5 mm e ricava un disco. Avvolgilo intorno al matterello e srotolalo direttamente dentro uno stampo da crostata da 24-26 cm di diametro, meglio se con il fondo rimovibile, imburrato. Bucherella il fondo della pasta con una forchetta. Versa nello stampo la crema di ricotta, poi coprila con la frutta, livellandola.

Stendi con il matterello la pasta rimasta, infarinandola leggermente, e ricava tante strisce lunghe circa 30 cm e larghe 1-1,5 cm. Disponi 4 strisce di pasta sulla torta, parallele e distanti 3-4 cm tra loro, appoggiando le estremità ai bordi dello stampo e contemporaneamente sistema altre 4 strisce perpendicolari alle prime, facendole passare una volta sopra e una volta sotto le strisce che incrociano. Rifila la pasta lungo ii bordo dello stampo eliminando l’eccesso.

Stendi la pasta rimasta, crea tanti piccoli fiorellini con uno stampino e disponili lungo il bordo della torta. Cuoci la crostata in forno già caldo a 180° per 60-70 minuti, finché la superficie della pasta sarà dorata, poi lasciala completamente raffreddare e gusta la torta il giorno successivo.

 

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