
Le Rame di Napoli sono deliziosi dolci tipici della tradizione siciliana, in particolare della città di Catania, che si preparano e si consumano soprattutto in occasione della festa dei Morti, il 2 novembre, una ricorrenza molto sentita nella cultura siciliana. Biscotti morbidi a base di un impasto al cacao, spesso aromatizzato con cannella, chiodi di garofano e scorza di arancia, hanno una copertura di glassa al cioccolato che li rende irresistibili. Spesso sono ulteriormente arricchiti con granella di noci, nocciole o pistacchi o con un cuore di marmellata d’arance o crema di pistacchio.
Origini antichissime
L’origine del nome del dolce ha diverse storie e leggende. Una delle più accreditate sostiene che il nome Rame di Napoli derivi dalle nuove monete di rame introdotte durante il periodo borbonico, dopo l’annessione del Regno di Napoli alla Sicilia, e che il dolce sia nato per commemorare l’evento. La forma del dolce, simile a una moneta schiacciata, potrebbe evocare la connessione.
Simbolismo
Nella tradizione siciliana della Festa dei Morti, è consuetudine preparare dolci che ricordano le persone care scomparse. Le Rame di Napoli, come altri dolci legati a questa celebrazione, tipo i pupi di zucchero o le ossa di morto, simboleggiano il legame tra i vivi e i defunti. Un esempio di come il cibo si intrecci profondamente con la cultura e le tradizioni locali, portando avanti ricordi e storie di generazione in generazione.
Ricetta delle Rame di Napoli
Per 10 biscotti
250 g di farina 00
100 g di zucchero
75 g di burro
160 ml di latte
50 g di cacao amaro
1 cucchiaio di miele
1 punta di cucchiaino di chiodi di garofano in polvere
5 g di ammoniaca per dolci
1 cucchiaino di cannella in polvere
1 arancia non trattata
sale
Per guarnire:
100 g di marmellata d’arance
150 g di cioccolato fondente
25 g di burro
granella di pistacchi, noci o mandorle
Preparazione 30, cottura 20 min + riposo
Fondi il burro a bagnomaria poi incorpora il miele. Setaccia insieme in una ciotola la farina con il cacao, poi unisci lo zucchero e un pizzico di sale. Aggiungi il miele, il burro fuso, la scorza d’arancia grattugiata, i chiodi di garofano, la cannella e l’ammoniaca, quindi incorpora il latte. Lavora l’impasto finché sarà omogeneo ma morbido e un po’ appiccicoso. Forma un panetto, avvolgilo con una pellicola e mettilo a riposare per almeno 30 minuti in frigorifero.
Forma 10 palline con l’impasto, dagli forma ovale e disponile distanziate fra loro sulla placca. foderata con un foglio di carta da forno bagnato e strizzato. Cuoci i biscotti in forno già caldo a 180° per circa 20 minuti. Sfornali e lasciali raffreddare completamente su una gratella.
Intanto, fondi il cioccolato spezzettato con il burro a bagnomaria o al microonde e lascialo raffreddare. Spennella i biscotti con un velo di marmellata, glassa la parte superiore delle rame con il cioccolato, spolverizzale con un po’ di granella di pistacchio al centro, poi lasciale riposare per almeno 6 ore prima di servire.
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