Semplicemente buonissima
La molitura dei chicchi di mais, prevede di solito tre differenti texture: la bramata, decisamente più grossa e fortemente granulosa, che si usa quasi esclusivamente per polente e minestre. C’è poi il fumetto, a polvere finissima, usata mescolata a quella di frumento per qualunque tipo di impasto. Il fioretto invece sta in mezzo a queste due varietà: ha una consistenza granulosa ma fine che, oltre alla polenta, lo rende perfetto anche per la preparazione di prodotti da forno, come pane, pizza, biscotti e dolci lievitati e consente una grande versatilità in cucina.
Ricetta della torta di mais all’antica
Per 6 persone
125 g di farina di mais fioretto, meglio se precotto
25 g di fecola
220 g di zucchero a velo
250 g di burro
1 bustina di lievito vanigliato
2 uova
1 cucchiaio di rum o brandy o altro liquore
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
succo di limone
sale
Preparazione 20 min, cottura 50 min
Sguscia le uova e separa i tuorli dagli albumi. Monta i tuorli con lo zucchero e un pizzico di sale con la frusta elettrica per 8-10 minuti, finché saranno ben gonfi e spumosi.
Unisci il liquore, la vaniglia e il burro fuso, a bagnomaria oppure nel microonde, poi aggiungi le farine setacciate insieme con il lievito, in 2-3 volte e mescola bene. Monta a neve gli albumi con 3 gocce di limone e incorporali poco per vola a cucchiaiate, mescolando delicatamente con un movimento dal basso verso l’alto.
Versa il composto in uno stampo a cerniera da 20-22 cm di diametro, imburrato e infarinato o foderato con un foglio di carta da forno bagnato e strizzato, e cuoci la torta in forno già caldo a 180° per circa 50 minuti.
Lascia raffreddare la torta e, se possibile, falla riposare per almeno 6 ore oppure gustala il giorno successivo: sarà ancora migliore. A piacere, servila spolverizzata con zucchero a velo.
Ti potrebbe interessare anche:
Torta di mais all’arancia
Corn bread all’antica
Torta sbrisolona mantovana
Foto Freepik
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.