Anche quest’anno la bella Morbegno, in provincia di Sondrio, alle porte della Valtellina, sabato 19 e domenica 20 ottobre 2024, sarà teatro della più che centenaria Mostra del Bitto. Il formaggio Dop Re della valle che si produce esclusivamente in alpeggio durante la stagione estiva.
Tutti alla mostra del Bitto
Ogni giorno, due volte al giorno, all’alba e al tramonto, da giugno a settembre, il Bitto, formaggio a latte crudo della Valtellina, prende forma sugli alpeggi, sovrano indiscusso di gusto, Re della tradizione casearia di queste valli, da secoli e secoli.
Una Dop tra le più rappresentative della Valtellina, per celebrare la quale, da ormai ben 117 anni, si tiene a Morbegno la storica mostra mercato, rievocazione dei tempi in cui i casari scendevano a valle con le vacche e con il prezioso carico di forme prodotte nella bella stagione, che diventavano in quell’occasione merce di scambio per affrontare con le giuste scorte alimentari il lungo e freddo inverno di queste zone di montagna.
Come sempre, anima della tradizionale Mostra del Bitto sarà l’immancabile Concorso organizzato dal CTCB – Consorzio Tutela Formaggi Valtellina Casera e Bitto Dop, che premierà le migliori forme di Bitto Dop, Valtellina Casera Dop, Scimudin e formaggio Latteria di varie stagionature. Una manifestazione che a ogni nuova edizione riserva molte novità accattivanti: degustazioni, aule didattiche, esperienze ‘live’ e momenti ludici per visitatori da 0… a 117 anni!!
Paese in festa
Una mostra diffusa che, partendo dal centro di Morbegno, si snoderà a partire da piazza S. Antonio, dove in uno slalom tra il ‘calecc’ e i produttori di Bitto e altre specialità casearie valtellinesi. I visitatori si potranno spostare verso l’Auditorium per ammirare – e annusare – la Casera dei formaggi in concorso.
Poi si proseguirà lungo diverse direzioni, interessando le sale e gli splendidi chiostri del Convento con inediti accostamenti di sapori e degustazioni originali e polisensoriali. ‘Degustando a suon di Danza’, ‘Bitto Dop e vini internazionali’, ‘Formaggi e vini delle Alpi’, ma anche i magnifici Palazzo Malacrida e Palazzo Folcher, fino alla piazza S.Giovanni, dedicata agli spettacoli a tema: ‘Sa di prato? Degustazione comica’, ‘Bitto light, degustazione orchestrata… a lume di candela!’.
Non mancheranno anche quest’anno, lungo le vie del percorso, le performance dal vivo tra giullari e musicanti, i mercatini dei prodotti tradizionali valtellinesi e lombardi e quelli dei mestieri artigiani, le rievocazioni storiche, la fattoria didattica e molte altre interessanti iniziative per grandi e bambini. Una grande festa, nata per celebrare degnamente il Re dei Formaggi valtellinesi, sua maestà il Bitto, valorizzandone la produzione che, ancora oggi, si porta dietro antichi usi, gesti sapienti e il profumo dei prati d’alpeggio.
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Foto Ufficio Stampa