Alce Nero chiude il 2020 con una crescita di 10,7 milioni di euro. Gdo, E-commerce, Export: i risultati positivi del gruppo fanno di Alce Nero una bio superstar e coinvolgono tutti i canali di distribuzione e di vendita. La parola all’amministratore delegato Massimo Monti

Alce Nero: bio superstar 

Alce Nero, marchio di agricoltori e trasformatori pionieri del biologico con oltre 40 anni di esperienza, cresce complessivamente di 10,7 milioni di euro in termini di fatturato annuo. Il bilancio 2020 si chiude decisamente con il segno positivo, raggiungendo gli 86 milioni e registrando un incremento del 14,3% rispetto all’anno precedente. 

“In Alce Nero siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti e guardiamo al 2021 con fiducia. Vogliamo consolidare i risultati raggiunti, pur nella nuova normalità che tutti ci auguriamo arrivi prima possibile, e lavorare sempre meglio per continuare a crescere”, ha dichiarato Massimo Monti, amministratore delegato di Alce Nero.

“Per noi crescere in fatturato e in volumi vuole dire crescere come persone che in Alce Nero e per Alce Nero lavorano: nei nostri campi, nelle nostre fabbriche, nei nostri magazzini e nei nostri uffici. Vuole dire crescere in quantità e in qualità. Vuole dire liberare sempre più terra dalla chimica e dai veleni. Vuole dire contribuire alla solidità, alla bellezza e alla ricchezza dei nostri territori. Vuole dire fare tutto il possibile e anche di più per ripagare con qualità, piacere, salute, innovazione e coerenza – senza compromessi – le tante persone che scelgono i nostri prodotti, con i tanti valori che ci stanno dentro”. 

Scelte strategiche

A conferma delle validità delle scelte strategiche del Gruppo, e in particolare dell’importanza del contributo dell’innovazione, è interessante evidenziare come ben 8 dei 10,7 milioni di euro di incremento del fatturato del 2020 sul 2019, derivino da prodotti nuovi, lanciati sul mercato tra il 2018 e il 2020. 

“Per esempio – prosegue Monti – la divisione più giovane del gruppo, Alce Nero Freddo, aggiuntasi ad aprile 2019, ha più che quadruplicato il suo fatturato che ha raggiunto 1,54 milioni (+1,2 milioni rispetto al 2019), con i gelati e i vegetali surgelati in testa alle vendite”.

Uova e zuppe le categorie nelle quali si è distinta, invece, Alce Nero Fresco, il cui fatturato è passato dai 2,6 milioni del 2019 ai 3 milioni del 2020. A trainare la crescita – sostenuti anche dalla necessità di mangiare molto più spesso in casa e dal maggiore tempo disponibile per cucinare – sono stati i prodotti Alce Nero Ambient, che sul 2019 hanno realizzato una crescita di 9 milioni di Euro. 

Performance trasversali

La performance positiva del marchio Alce Nero è stata trasversale rispetto a tutti i canali di vendita. Particolarmente interessanti gli incrementi di fatturato registrati dalle vendite alla Gdo (+14,3%), dalle Esportazioni (+31,9%), e dal Negozio Online Alce Nero, che ha triplicato le proprie vendite, raggiungendo 1,5 milioni di fatturato.

Crescite importanti che vanno ben oltre le pur importanti performance del Retail italiano – in generale sostenute dai molti e duri lockdown che ci hanno costretti a casa – che ha visto i fatturati della Distribuzione Moderna crescere all’incirca del 5%.

Questa trasversalità della crescita c’è stata anche tra le molte famiglie merceologiche del marchio Alce Nero, anche se i risultati più eclatanti sono stati ottenuti dai prodotti da dispensa: Passate e Polpe di pomodoro (+31,2%), Farine (+32%), Legumi lessati (+23,2%), Pasta (+20,8%), Riso (17,6%), Miele (27,4%), Zucchero di canna (19,2%), Composte di frutta (14%). 

Impegnati da sempre 

Marchio di agricoltori e trasformatori biologici impegnati fin dagli anni ’70 nel produrre cibi buoni, frutto di un’agricoltura che rispetta la terra e la sua fertilità, Alce Nero percorre la strada del biologico da 40 anni: si dedica alla produzione di un cibo proveniente da campagne libere da erbicidi e pesticidi, custodite e coltivate ogni giorno con rispetto. Un’agricoltura di tradizioni immutate e di innovazione, in equilibrio tra nuove tecnologie, sperimentazione di ricette ed ingredienti, e i rigorosi disciplinari che il biologico autentico impone. 

“I prodotti biologici Alce Nero – più di trecento – sono semplici e quotidiani”, conclude Monti. “Cibi che non hanno dimenticato il gusto, il piacere di riunirsi attorno alla stessa tavola, di essere condivisi. Gli ingredienti sono coltivati e trasformati in Italia, così come quelli del biologico Fairtrade. Prodotti biologici, tutti. Tutti in equilibrio con la terra”. 

 

 

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Foto Ufficio Stampa