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Inizia il 21 maggio un ciclo di cinque percorsi guidati nella Pinacoteca di Brera all’insegna di pittura, gastronomia e ricerca agroalimentare. Conferenze e dibattiti si concluderanno con una degustazione curata da Rigoni di Asiago

Arte, cultura e cibo a Brera

L’occasione di Expo 2015 permette di avvicinarsi all’argomento alimentare sviscerandone i significati da tutte le possibili angolazioni, anche da parte della grande arte. Perché il cibo è storia e cultura e la sua immagine attraverso i secoli ha segnato un importante momento della rappresentazione pittorica, soprattuto nell’età moderna.

Quale luogo migliore dell’Accademia di Brera, che racchiude molti dei massimi capolavori della pittura italiana e mondiale, per raccontare la grande tradizione di un paese come l’Italia.

Il Consiglio nazionale delle ricerche e la Pinacoteca di Brera hanno organizzato un ciclo di cinque incontri che si articolano tra visite guidate e conferenze dedicate alla storia dell’arte, all’educazione alimentare e alla ricerca nel settore. La manifestazione, che si avvale dell’apporto storico artistico di Sandrina Bandera, direttrice del Polo museale regionale della Lombardia, è frutto del progetto educativo ‘Dentro l’arte con la scienza’, a cura di Sandra Fiore, giornalista e storica dell’arte dell’Ufficio stampa del Cnr.

Incontri culturali

I cinque incontri all’interno della Pinacoteca di Brera saranno dedicati alla storia dell’arte, ma spazieranno all’educazione alimentare e arriveranno a incontrare la ricerca scientifica. Durante ciascun evento, attraverso una visita guidata, verranno presentate alcune opere pittoriche della Pinacoteca legate al tema della conferenza che si concluderà con una degustazione.

L’evento, promosso dall’Ufficio stampa e dal Dipartimento di Scienze bio-agroalimentari del Consiglio nazionale delle ricerche in partnership con la Pinacoteca di Brera, intende offrire all’ampio pubblico l’occasione per conoscere alcune opere della collezione del prestigioso museo, in particolare i dipinti che rappresentano banchetti e soggetti alimentari.

Tali capolavori offrono, inoltre, lo spunto per dibattere di tradizione culinaria italiana, di convivialità e di scienza insieme a esperti, ricercatori e giornalisti.

Gli eventi sono realizzati grazie alla partecipazione di Rigoni di Asiago e in collaborazione con ‘Fondaco comunicare con l’arte’ e ‘Amici di Brera’. L’azienda veneta ha recentemente iniziato anche un’importate sponsorizzazione con la Pinacoteca, finanziando il restauro conservativo dell’Atrio dei Gesuiti, un angolo suggestivo ricco di sculture e bassorilievi che rappresenta il culmine del lungo recupero che ha interessato il museo, ma è anche rappresentativo dei valori di tradizione e cultura che sono parte della filosofia dell’azienda.

 

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Foto Ufficio Stampa