sformato-ricotta-asparagi Lo sformato di ricotta agli asparagi è un goloso tortino salato da gustare come secondo o come piatto forte per un pranzo leggero, accompagnato da insalate miste. Ortaggi primaverili per eccellenza, si gustano in mille modi, e sono il contorno ideale per moltissimi  ingredienti. Servi il tortino con una dadolata di pomodori freschi o, se puoi prepararli in anticipo il giorno prima, pomodorini canditi. aromatizzati con scorza di limone.

Ortaggi raffinati

Giovani germogli di una pianta perenne, gli asparagi sono molto apprezzati per il sapore delicato sin dalla più remota antichità: già Egizi, Greci e Romani li conoscevano e li coltivavano. Le punte tenere e saporite svettano su lunghi steli che si raccolgono appena termina l’inverno e generalmente si gustano cotti: lessati, al vapore, grigliati, fritti oppure si usano in un’infinità di ricette come risotti, pasta, frittate e tanti altro ancora. Numerose le varietà: i verdi sono i più comuni, crescono quasi ovunque in pieno campo alla luce, sviluppando la clorofilla. I bianchi germogliano invece sotto terra, senza luce, e restano chiari e sono tipici del Nordest come quelli di Bassano del Grappa. Quelli violetti di Albenga o quelli rosa di Mezzago, vicino a Monza, sono decisamente diversi, con un gusto più dolce e delicato.

Ricetta dello Sformato di ricotta agli asparagi

Per 4 persone

1 mazzo di asparagi da 500 g

500 g di ricotta romana freschissima

70 g di grana padano grattugiato

4 uova

60 g di farina 0

basilico

erbe aromatiche miste (santoreggia, erba cipollina, maggiorana)

noce moscata

olio extravergine di oliva

sale e pepe

 

Preparazione 30 min, cottura 55 min

Pulisci gli asparagi eliminando la parte legnosa e spella il gambo rimasto con un pelapatate. Ricava le punte tagliandole a circa 5-6 cm di lunghezza, poi riduci a tocchetti i gambi. Tuffa tutto in un pentolino con acqua bollente salata e cuoci per circa 5 minuti, poi scolai e passali sotto acqua fredda.

Versa la ricotta in una ciotola e lavorala per amalgamare. Unisci il grana padano, le uova, uno per volta, aggiungendo il successivo man mano che il precedente è incorporato, e la farina a pioggia. Aggiungi le erbe tritate, abbondante noce moscata, sale e pepe.

Fodera uno stampo da 20 cm di diametro con un foglio di carta da forno bagnato e strizzato e spennellato con poco olio. Dispoi sul fondo i gambi, poi versaci sopra il composto, livellalo e inserisci le punte a raggiera e al centro, in modo simmetrico.

Disponi il tortino in una teglia più grande, versa acqua bollente fino a metà della sua altezza, poi cuocilo a bagnomaria in forno già caldo a 170° per circa 45-50 minuti, finché la superficie sarà dorata. Spegni, lascia raffreddare lo sformato nell’acqua poi estrailo . dallo stampo, aiutandoti con la carta. Taglialo a fette e servilo tiepido con un coulis, una salsa o una dadolata di pomodori.

 

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