Ortaggi creativi
Universalmente noto anche come ‘dente di leone’, il tarassaco è una pianta erbacea perenne che cresce in molte parti del mondo, e si trova spesso nei prati, lungo i bordi delle strade e nei terreni erbosi. Ha foglie lanceolate e dentate e produce fiori gialli luminosi che poi si trasformano in piume bianche leggerissime, comunemente chiamate ‘soffioni’.
Proposta insolita
Il tarassaco è molto apprezzato anche per le sue proprietà medicamentose, oltre che gastronomiche. Le sue foglie giovani si possono consumare crude in insalata o cotte, lessate o al vapore, mentre le radici sono talvolta usate per preparare tè o estratti. Inoltre, il tarassaco è sempre stato tradizionalmente usato nella medicina popolare per una varietà di scopi, tra cui il trattamento di disturbi digestivi e problemi di fegato.
Ricetta della torta ai fiori di tarassaco
Per 8 persone
15-17 fiori di tarassaco
150 g di farina 0
100 g di farina di mais fumetto (macinata finissima)
50 g di farina di nocciole tostate
200 g di burro
180 g di zucchero
4 uova
1/2 bustina di lievito vanigliato per dolci
1 cucchiaio di estratto di vaniglia
zucchero a velo
sale
Preparazione 30 min, cottura 50 min
Sciacqua i fiori di tarassaco e disponili ad asciugare capovolti su fogli di carta assorbente da cucina. Stacca i petali di ciascun fiore, eliminando il calice verde perché ha un sapore amarognolo.
Monta in una ciotola le uova con lo zucchero, la vaniglia e un pizzico di sale, fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. Incorpora il burro fuso, poi unisci a pioggia le tre farine setacciate insieme con il lievito e infine i petali di tarassaco, mescolando bene.
Versa il composto in uno stampo di silicone a forma di fiore, oppure in uno stampo a cerniera da 22-24 cm di diametro, imburrato e infarinato o foderato con un foglio di carta da forno, bagnato e strizzato.
Cuoci la torta in forno già caldo a 180° per circa 50 minuti. Verifica la cottura, immergendo uno stecchino di legno nella torta e, se esce pulito, sfornala. Lasciala raffreddare completamente per almeno 6 ore poi servila spolverizzata con poco zucchero a velo e corolle decorative.
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Foto Freepik
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