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Appuntamento a Sorrento dal 14 al 17 Marzo in occasione del K-Drama Festa, il primo festival mondiale dedicato alle serie televisive sudcoreane, alla cultura e alla gastronomia della Corea del Sud. La Korean Wave travolge tutto, da musica, cucina, a cinema e tv. 

K-Food protagonista al K-Drama Festa 

L’agenzia governativa sudcoreana creata dal Ministero dell’Agricoltura per la promozione dei prodotti agro-alimentari e ittici sudcoreani aT Center Paris, sarà in Italia al primo festival al mondo dedicato ai K-Drama che si terrà a Sorrento dal 14 al 17 Marzo 2024 presso il prestigioso Teatro Tasso farà assaporare i principali prodotti della cucina coreana che faranno appassionare tanto quanto Squid Game. 

La cucina coreana è ormai diventata un’eccellente leva culturale che ha catturato, negli ultimi anni l’interesse internazionale attraverso film e drama. Alcuni piatti tipici sono diventati noti al grande pubblico grazie alle loro apparizioni in alcune scene. 

È il caso dei tteokbokki, un piatto a base di gnocchi di riso dalla forma cilindrica in brodo bollito con salsa gochujang a cui vengono aggiunti uovo sodo, verdure o frittata di alghe. Questo piatto ha fatto la sua comparsa nel primo episodio della fortunata serie Squid Game. 

Dal dal film Parasite invece ha acquisito notorietà il ram-don, una ciotola di ramen che contiene chapaghetti e neoguri, due tipi di spaghetti arricchiti da pezzettini di carne di manzo (chapaguri). 

Successo mondiale

Dopo il K-Pop e il K-Movie anche il K-Food ha ormai conquistato gli italiani, che stanno imparando ad apprezzare gli ingredienti coreani, noti anche per le loro proprietà salutistiche. Per questo, aT Center Paris, l’agenzia governativa sudcoreana creata dal Ministero dell’Agricoltura per la promozione dei prodotti agro-alimentari e ittici sudcoreani, ha scelto di essere protagonista con un’esperienza culinaria immersiva da non perdere. 

Sabato 16 Marzo durante l’ora di pranzo sarà possibile, all’interno del bistrot del Teatro Tasso di Sorrento, assaporare i piatti tipici della cultura gastronomica coreana come ad esempio il tteokbokki, gnocchi di riso saltati in padella e conditi con una salsa piccante di gochujang (a base di peperoncino), gimbap (roll di riso con verdure e crane arrotolati in fogli di alga essiccata), mandu (tipici ravioli della cucina coreana) e ramyeon (zuppa a base di noodles, funghi, verdure e uovo). 

Cena con le celebrities

Alla sera, cena di gala con Vip, istituzioni e le celebs dei più famosi K-Drama nella suggestiva sede della Scuola Alberghiera, Istituto San Paolo con la chef coreana Sun Young Koo e lo chef Mario Affinita del ristorante Don Geppi (1 stella Michelin) – Majestic Hotel di Sant’Agnello.

Kimchi, Kimbap, Bibimbap, sono solo alcuni dei piatti che oggi stanno entrando sempre di più a far parte del vocabolario gastronomico della cultura asiatica in Italia, sono invece due, in particolare, le salse utilizzate dalla tradizione gastronomica: la gochujang, usata per la preparazione dell’omonima zuppa, a base di peperoncino rosso piccante, fagioli di soia fermentati, malto d’orzo e farina di riso glutinoso; la seconda è la doenjang, si ottiene dalla fermentazione in salamoia dei fagioli di soia con le verdure e viene usata, tra le altre cose, per insaporire uno dei piatti tipici coreani, il bibimbap. 

“Siamo molto contenti di presentare in Italia il K-Food in occasione del primo K-Drama Festa a Sorrento”, commenta Sang-hui Nam, direttore di aT Center Paris.“Per noi è molto importante far conoscere gli ingredienti coreani dei piatti diventati famosi in tutta Europa, grazie proprio a serie Tv e K-Pop. Inevitabile che i successi provenienti da cinema e Tv incidessero sulla diffusione della cucina coreana che incuriosisce e piace molto”, conclude Sang-hui Nam. 

 

 

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Foto Ufficio Stampa