Innovazione e sostenibilità. Questa la filosofia di Mauro Franzoni, presidente di Acqua Levico e firmatario del progetto ‘Acqua leggera che non pesa sull’ambiente’. Una ristrutturazione concettuale e tecnologica di Acqua Levico che la proietta verso una realtà davvero sostenibile, a livello ambientale e umano.
Acqua Levico: ne parla Mauro Franzoni
La famiglia Franzoni gestisce l’azienda Acqua Levico dal 2005 ed è Mauro, in qualità di presidente, che si fa carico di portare avanti un progetto ambizioso: quello di un’impresa a ridotto impatto ambientale. L’acqua sgorga da una fonte centenaria nell’alta Valsugana a oltre mille e 600 metri, immersa in una foresta di conifere che ne garantisce purezza e leggerezza, la stessa che si riflette nelle politiche aziendali. “Diminuire i consumi energetici e tutelare l’ambiente e il territorio sono le strategie vincenti sul lungo periodo“, dichiara Mauro Franzoni. “Il nostro è un nuovo modo di fare impresa, riflette un cambiamento di pensiero che valorizza l’etica e utilizza strumenti educativi per una produzione più consapevole, sana e sostenibile”.
Progetto ambiente
Questa rivoluzione di pensiero si traduce in una politica aziendale basata sull’assoluto rispetto del territorio e ha portato alla ristrutturazione della storica sede di Levico Terme secondo criteri di sostenibilità ambientale e risparmio energetico. L’edificio è ora completamente ecocompatibile ed è totalmente autosufficiente a livello energetico.
Pannelli fotovoltaici ricoprono il tetto e producono fino a 200 kW di energia, sufficiente a coprire il 50 per cento del fabbisogno energetico della fabbrica, mentre la parte rimasta riceve da altre fonti di energia rinnovabile, rendendo l’azienda completamente sostenibile. L’acqua scorre fino all’edificio dentro tubature in acciaio inox per non alterarne le caratteristiche organolettiche ed è imbottigliata in contenitori esclusivamente di vetro, più sani e riciclabili al 100 per cento. Le acque calde del lavaggio delle bottiglie vengono recuperate attraverso uno scambiatore di calore e contribuiscono al sistema di riscaldamento nei mesi invernali, diminuendo costi e consumo energetico. Acqua Levico ha anche deciso di limitare la distribuzione delle bottiglie entro 300 km dalla fonte per ridurre l’impronta di C02.
Politiche sostenibili
La politica di produzione e distribuzione sostenibile del prodotto e le migliorie strutturali della sede centrale hanno permesso ad Acqua Levico di ottenere importanti certificazioni quali Iso 9001, 14001 e Recs. L’azienda ha anche ottenuto la certificazione LEED 2009 Italia NC di livello SILVER, che attesta la validità di progettazione, costruzione e gestione di edifici sostenibili dal punto di vista ambientale, sociale, economico e della salute.
Sostenibilità anche sociale che sottolinea l’importanza data al benessere dei propri dipendenti sul posto di lavoro. La sede è facilmente accessibile ai mezzi pubblici, ha un’illuminazione naturale e panorami incantevoli verso l’esterno. La qualità dell’aria interna è garantita da un sistema di ventilazione meccanica di tutti gli spazi occupati e il riscaldamento invernale o il condizionamento estivo avvengono per mezzo di pannelli radianti a pavimento.
Realtà green
Tutte queste ingenti opere di ristrutturazione fanno di Acqua Levico un’azienda eticamente ineccepibile e Mauro Franzoni rimarca l’autenticità del loro messaggio: “Non è solo uno spot. Bisogna essere coerenti e credibili anche nello stile di vita privato. Il mio impegno per la sostenibilità è totale, non guido una macchina sportiva e non faccio greenwashing. Per essere un esempio in totale trasparenza e coerenza”.
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