Vini-Ciù-Ciù_AntonellaMazzarella-WalterBartolomei-MarioBoselli-CarloCracco1

A pochi passi dal Duomo, nel cuore di Milano, presentata presso il ristorante di Carlo Cracco la prestigiosa selezione di vini Ciù Ciù, giovane azienda marchigiana. 

Ciù Ciù: i vini marchigiani fra passato e presente

“Crediamo che il vino debba essere l’espressione più autentica del territorio in cui nasce”, affermano Massimiliano e Walter Bartolomei, titolari di Ciù Ciù, giovane e dinamica azienda vitivinicola biologica che si estende su oltre 130 ettari.

Nata nel cuore delle colline marchigiane, a Offida, vicino ad Ascoli Piceno, nell’area di produzione del Rosso piceno superiore, l’azienda è stata fondata nel 1970 dai coniugi Natalino e Anna Bartolomei. Oggi è gestita dai figli Massimiliano e Walter, che coniugano nuove competenze con tutta la passione e il bagaglio di saggezza di papà Natalino.

Vitigni autoctoni e terroir

“La nostra filosofia produttiva – proseguono – muove da questo concetto, ed è grazie a esso che negli anni abbiamo potuto ottenere risultati soddisfacenti e una crescita costante. La quasi totalità della nostra produzione proviene da vitigni autoctoni, proprio a testimoniare questo stretto legame con la nostra storia e il nostro territorio”.

Ciù Ciù ha voluto far conoscere le sue linee durante una degustazione per la stampa nel ristorante di Carlo Cracco, a Milano. Hanno partecipato alcune delle personalità più importanti della critica e del giornalismo enogastronomico italiano, nonché ospiti d’eccezione tra cui Mario Boselli, presidente della Camera nazionale della Moda italiana.

Per l’occasione Cracco, uno degli chef più amati e celebrati del momento, ha abbinato a ciascun vino le sue specialità gastronomiche: dall’antipasto al dolce, numerose portate create per esaltare i vini con abbinamenti originali e talvolta inconsueti.

Vino e olio extravergine

Grande è stato l’interesse per questi vini di notevole livello, ottenuti da vitigni autoctoni delle Marche, come Passerina, Pecorino, Rosso piceno, Offida e altri ancora. Ricordiamo, fra i bianchi: Merlettaie ed Evoè. Fra i rossi: Oppidum, Esperanto e Gotico. Infine, la nota particolare degli spumanti: Merlettaie Brut, ottenuto da Pecorino e Alta Marea, da Passerina.

L’azienda è famosa anche per la produzione di olio e ha recentemente ricevuto un prestigioso riconoscimento. Infatti il suo extravergine di oliva è stato premiato con il BioFach Olive Oil Award, durante l’edizione 2013 della rassegna BioFach, la più prestigiosa fiera internazionale del settore dell’alimentazione biologica che si svolge ogni anno a Norimberga, in Germania.

Nella foto, in alto da sinistra, Antonella Mazzarella, Walter Bartolomei, Mario Boselli, Carlo Cracco

 

 

Ti potrebbe interessare anche:

Nuovo umanesimo per il vino

Un Barbaresco tutto da sperimentare

Cardilla: sei vini per un territorio

Foto Ufficio Stampa