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La fonduta svizzera al kirsch è molto differente da quella italiana alla fontina, il grande classico della cucina valdostana e piemontese. Variante tradizionale della fonduta di formaggio, è un piatto tipico della Confederazione Elvetica: una miscela di formaggi fusi, solitamente un mix di Gruyère e Emmentaler, che si fondono con vino bianco e un tocco di kirsch, l’acquavite di ciliegie tipica della regione. Ci sono anche versioni più rustiche che utilizzano la birra

Pietanza invernale alpina

Tradizionalmente, la fonduta si serve con pezzetti di pane, preferibilmente raffermo e tostato, che si infilzano con una forchetta e si immergono nella miscela di formaggi fusi. È un piatto conviviale, spesso servito nelle fredde serate invernali, che viene condiviso tra i commensali direttamente da una pentola posta al centro della tavola, che si chiama caquelon.

Il kirsch

Il kirsch , o kirschwasser, è un distillato che aggiunge una nota poco alcolica e leggermente fruttata alla fonduta, bilanciando il sapore ricco e cremoso dei formaggi. Si tratta di un’acquavite con una gradazione alcolica dal 40% sino al 45% ricavata dalle ciliegie e si produce prevalentemente nelle zone dell’Arco Alpino e dell’Europa centrale, in Francia, Svizzera e Germania.  

Ricetta della Fonduta svizzera al kirsch

Per 4 persone

400 g di Gruyère Dop grattugiato

400 g di Emmentaler Dop grattugiato

250 ml di vino bianco secco

50 ml di kirsch

1 cucchiaio di fecola di patate o di amido di mais

1 spicchio d’aglio

succo di limone

noce moscata

pepe

 

Preparazione 20 min, cottura 25 min

Taglia a metà lo spicchio d’aglio, nel senso della lunghezza e soffrega bene l’interno della pentola, in modo da insaporirla. Porta a ebollizione a fiamma molto bassa il vino con 1 cucchiaino di succo di limone e i formaggi grattugiati, mescolando spesso. Sciogli la fecola o l’amido di mais nel kirsch freddo e incorporalo versandolo a filo nella pentola.

Prosegui la cottura sempre a fiamma bassa, mescolando continuamente, poi insaporisci con pepe e noce moscata grattugiata a piacere. Se la fonduta risulta troppo densa, aggiungi ancora un po’ di vino.

Quando il formaggio sarà fuso e la fonduta risulterà fluida e senza grumi, porta la pentola in tavola, appoggiandola sull’apposito fornelletto disposto al centro. Lasciala sobbollire, mescolandola di tanto in tanto in modo che resti morbida e cremosa. Per gustare la fonduta, gli ospiti dovranno intingere i pezzetti di pane tostato caldo con l’apposita forchetta lunga o uno spiedino di legno.

 

 

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