Lo chef stellato Fabrizio Ferrari rende omaggio ai prodotti ittici coreani certificati K∙FISH con due ricette esclusive che fondono la tradizione gastronomica della Corea con la creatività mediterranea. Grazie al suo profondo legame con la cultura culinaria coreana, Ferrari interpreta con sensibilità e maestria la ricchezza dei mari della Corea del Sud, dando vita a piatti innovativi dal gusto autentico.
Lo chef Fabrizio Ferrari per i prodotti ittici coreani
La cucina coreana, sempre più amata in Italia, è stata protagonista di uno showcooking esclusivo organizzato presso la Signature Kitchen Suite di Milano, un evento dedicato ai prodotti certificati K∙FISH, il marchio ufficiale del Ministero degli Oceani e della Pesca della Corea del Sud, sinonimo internazionale di freschezza, qualità e sicurezza alimentare.
K∙FISH rappresenta il primo sistema di certificazione governativo coreano per garantire la tracciabilità e la qualità dei prodotti ittici a livello mondiale. Creato e supervisionato dal Ministero degli Oceani e della Pesca, il sistema assicura che ogni prodotto provenga da pratiche sostenibili e da filiere controllate, offrendo al consumatore garanzie totali su origine, sicurezza e sostenibilità.
Il marchio certifica che i prodotti provengano da mari incontaminati e rispettino rigorose normative coreane e internazionali in materia di igiene e sicurezza alimentare. Ogni fase della filiera — dalla cattura o allevamento fino alla distribuzione — è tracciata e verificata, a tutela della qualità finale.
K∙FISH: qualità, tracciabilità e sostenibilità
Il simbolo K∙FISH, ispirato al Taegeuk (emblema della filosofia e della cultura coreana), racchiude un forte valore simbolico: il blu rappresenta il mare pulito, il giallo la qualità e il rosso il controllo rigoroso.
Nato per promuovere i prodotti marini coreani come simbolo di eccellenza nel mondo, K∙FISH è oggi un marchio registrato in 52 Paesi, tra cui Unione Europea, Stati Uniti, Cina e Giappone. Questa tutela legale ne consolida il prestigio e facilita l’espansione sui mercati internazionali, affermandolo come riferimento globale nel settore ittico premium.
Distribuzione internazionale
Ad oggi, il marchio conta 17 categorie di prodotti, 137 aziende certificate e oltre 440 specie disponibili in Corea e all’estero. In Italia, i prodotti K∙FISH sono distribuiti principalmente attraverso negozi e supermercati asiatici specializzati, come Il Sempreverde di Milano, oltre che da società di import/export come Pacmall e piattaforme online come Amazon Italia. L’obiettivo è una distribuzione sempre più capillare su tutto il territorio nazionale.
Tra le principali categorie figurano prodotti conservati o trasformati, come il canned & retort tuna — tonno in scatola lavorato e confezionato con l’innovativo metodo retort, che ne garantisce sicurezza e lunga conservazione — e il grilled laver, le celebri alghe grigliate coreane.
Le varianti di tonno spaziano dal piccante al peperoncino al tonno con verdure, con maionese o in salsa di fagioli neri (jajang). Ampia anche la proposta di snack di alghe croccanti, apprezzati per il basso contenuto calorico, e di prodotti di mare essiccati o pronti al consumo, come lo sgombro brasato con foglie di ravanello essiccate (dried radish leaf boneless braised mackerel) o l’anguilla marinata (seasoned eel).
Il marchio K∙FISH è così sinonimo di un’offerta diversificata, capace di coniugare innovazione, gusto e sostenibilità ambientale, elementi sempre più richiesti dai consumatori globali.
Ambasciatore del cibo tra Italia e Corea
Fabrizio Ferrari è uno dei protagonisti della cucina italiana contemporanea. Specializzato nella lavorazione del pesce di mare, con una predilezione per il pesce azzurro e le materie prime “povere” ma di grande valore, è stato chef e patron del ristorante “Al Porticciolo 84” di Lecco, insignito per 15 anni consecutivi (dal 2006 al 2019) di una stella Michelin.
Nel 2016 il suo ristorante è stato il primo in Italia a ottenere la certificazione MSC (Marine Stewardship Council) per la pesca sostenibile, tema a cui Ferrari è profondamente legato anche come Ambassador ufficiale del MSC.
Dopo esperienze in cucine internazionali di prestigio come il Noma di Copenhagen e il ristorante Uliassi nelle Marche, nel 2019 lo chef si trasferisce a Seoul, dove insegna arti culinarie presso la Sejong University e la Woosong University. È inoltre protagonista del food show coreano “Culinary Class Wars” su Netflix, e gestisce un canale YouTube, Italy Fabri, con cui promuove l’incontro tra le culture gastronomiche italiana e coreana.
Sostenibilità come ispirazione
“Sono entusiasta di collaborare con K∙FISH, un marchio che incarna la qualità, la freschezza e la sicurezza dei prodotti ittici coreani” afferma Ferrari. “La ricchezza dei mari della Corea del Sud e la sostenibilità delle loro pratiche rappresentano per me una fonte di ispirazione preziosa. La Tuna Mayo di K∙FISH, con tonno di provenienza certificata e maionese delicata, è l’esempio perfetto di come sia possibile valorizzare il pesce rispettandone le proprietà nutritive e la sua versatilità in cucina.”
Con la sua cucina che unisce tecnica, curiosità e sensibilità ambientale, Fabrizio Ferrari si conferma un ponte ideale tra innovazione coreana e tradizione mediterranea, nel segno della qualità e del gusto autentico.
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Foto Ufficio Stampa
Nella foto lo chef Fabrizio Ferrari
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