Mancano pochi giorni all’inizio di Rebel FoodExp. Forum Internazionale dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, che si terrà martedì 24 e mercoledì 25 maggio a Lecce, al Chiostro dei Domenicani.

Rebel FoodExp 2022 a Lecce

Sarà un’edizione ‘Rebel’, con ampio spazio dedicato a chi, nella ristorazione, nell’hôtellerie, nella comunicazione, nell’impresa, ha saputo percorrere strade non ancora battute, talvolta rivoluzionarie, trovando soluzioni o portando innovazione. Altri temi di indiscutibile attualità ai quali FoodExp 2022 riserverà particolare attenzione saranno la sostenibilità, la sensibilità ambientale, la valorizzazione delle tipicità, il potenziale del turismo enogastronomico e le ricadute sul territorio, interessando soggetti istituzionali e tante realtà sensibili a queste tematiche.

Grandi della ristorazione

Ad approfondire i singoli argomenti e portare la propria testimonianza diretta ci saranno chef (da segnalare la presenza degli stellati pugliesi), manager, sommelier, formatori, uomini e donne di sala, tutti grandi nomi del fine dining come Riccardo Camanini di Lido 84 a Gardone Riviera, Moreno Cedroni della Madonnina del Pescatore a Senigallia, Cristiano Tomei de L’Imbuto a Lucca, Himanshu Saini di Trèsind Studio a Dubai, Benedetta Fullin e Francesco Sodano di Local a Venezia, Lucia De Luca e Valerio Serino di Terra a Copenaghen, il culinary gardener Enrico Costanza, lo chef pâtissier Andrea Tortora, il bartender Mattia Cilia, solo per citarne alcuni. 

Cultura del cibo e del territorio

Giovanni Pizzolante, ideatore e organizzatore della manifestazione e profondo conoscitore del settore, ha sempre voluto che l’iniziativa rivolta agli addetti ai lavori e agli appassionati fosse prima di tutto un evento culturale, una finestra su un mondo in costante divenire, capace di generare l’interesse e l’engagement del territorio e, di conseguenza, la crescita professionale degli operatori del settore. Dopo cinque edizioni, FoodExp è oggi un appuntamento atteso; il palinsesto e i nomi degli ospiti ne fanno un evento unico in ambito regionale.

Le principali attività si svolgono nelle sale del Chiostro: quella dei Talk, per ascoltare i racconti dei protagonisti sul palco; quelle dei Teatri, dove si tengono vere e proprie performance live di chef, bartender e pasticceri, che svelano i segreti del mestiere ed esprimono appieno il loro stile in cucina; quella della Pizza, dedicata ai seminari per pizzaioli; la Project Room destinata alle attività didattiche dei ragazzi degli Istituti alberghieri regionali coinvolti nel concorso di idee “Your Dream & Your Business”.

Assaggi, masterclass e allegria

La cripta, uno dei gioielli storico-artistici della struttura quattrocentesca, è la sede delle masterclass food&wine delle aziende coinvolte nella sezione Only the Best; il porticato ospita i banchi d’assaggio. Nel garden, c’è l’area FoodExp Gourmet, approdo perfetto per la pausa pranzo, per assaggiare il finger food proposto da una selezione di ristoranti pugliesi, con anche piatti realizzati utilizzando il pescato locale fornito da pescatori che partecipano al progetto “Azzurro di Puglia” del GAL Terra d’Arneo. Nella zona centrale del Chiostro, a metà pomeriggio del 24 e del 25 maggio scatta l’ora della CarboGang, carbonara a regola d’arte, con ingredienti di altissima qualità, in versione street food.

Undici talk, diciotto teatri, quattro memorabili, oltre settanta gli ospiti sui palchi, quattro progetti speciali, tre cene, di cui una presso Palazzo BN, splendida struttura ricettiva nel cuore di Lecce: questi solo alcuni dei numeri FoodExp 2022. 

 

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Foto Ufficio Stampa