La pasta alla puttanesca è una saporita ricetta che fa parte della tradizione napoletana, ma è molto diffusa anche nel Lazio
Sul nome bizzarro di questo piatto si sprecano gli aneddoti: secondo alcuni all’inizio del XX secolo era una specie di comfort food offerto ai frequentatori in una casa di appuntamenti di Napoli. Per Jeanne Carola Francesconi – una delle massime esperte di cucina napoletana – in origine si chiamavano “spaghetti alla marinara” e li ribattezzò “alla puttanesca” il pittore Eduardo Colucci. Numerose sono le varianti: si prepara anche con pasta corta tipo penne o tortiglioni; a piacere, si eliminano le acciughe e alla fine si può spolverizzare con prezzemolo tritato
Per 4 persone
300 g di spaghetti
600 g di pomodorini ciliegia
60 g di acciughe sotto sale
50 g di capperi sotto sale
100 g di olive nere di Gaeta snocciolate
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
1 spicchio d’aglio
1 peperoncino piccante fresco oppure secco
zucchero
olio extravergine di oliva
sale
1. Sciacquate i capperi sotto un getto di acqua fredda corrente, poi metteteli a bagno in una ciotola con acqua fredda per 10 minuti, cambiando 2-3 volte l’acqua; sgocciolateli e strizzateli leggermente. Disponete le alici sotto sale dentro un colino nel lavello e sciacquatele sotto acqua fredda corrente. Infilate un dito nella cavità addominale e con l’unghia staccate la lisca centrale ed eventuali residui di interiora, facendo cadere gli scarti nel colino. Mettetele a bagno in acqua e aceto per 5 minuti, poi asciugatele tamponandole con carta da cucina, (s preferite, potete utilizzare anche acciughe sott’olio ben sgocciolate).
2. Schiacciate e spellate l’aglio e rosolatelo per 2-3 minuti in una padella ampia con 4 cucchiai d’olio e il peperoncino sbriciolato. Aggiungete le acciughe e fatele sciogliere, schiacciandole con un cucchiaio di legno e lasciandone alcune a pezzetti più grossi. Aggiungete i pomodorini tagliati a metà, il concentrato di pomodoro e un pizzico di zucchero.
3. Unite al sugo i capperi e le olive tagliate a rondelle e proseguite la cottura con il coperchio a fiamma bassa per circa 20 minuti, mescolando di tanto in tanto. Nel frattempo, portate a ebollizione abbondante acqua in una pentola, salatela e cuocete gli spaghetti al dente per il tempo indicato sulla confezione. Sgocciolateli, tenendo da parte 2-3 cucchiai di acqua di cottura, e versateli nella padella con il sugo insieme all’acqua di cottura messa da parte. Fate insaporire per un minuto, mescolando a fiamma media, regolate di sale, poi servite gli spaghetti alla puttanesca ben caldi.
(immagine:easygastronomy.blogspot.it)