Dolce e profumato, il cake al limone e pistacchi è un dolce semplice dal delizioso profumo
Ricetta davvero molto facile, si prepara in pochi minuti ed è ideale per la colazione o la merenda. Date la massima importanza alle materie prime di qualità, dal burro alla farina, dai limoni alle uova fresche, perché sono il vero segreto della sua fragranza e consistenza. Servite il cake al limone tagliato a fette, con tè aromatici o succhi di frutta di stagione. Se non vi piace, potete evitare la glassa e spolverizzarlo con zucchero a velo.
Per 6-8 persone
2 limoni non trattati
200 g di farina 00 + 4 uova
150 g di burro + 150 g di zucchero
80 g di pistacchi sgusciati
½ bustina di lievito vanigliato per dolci
250 g di zucchero a velo
bicarbonato
sale
1. Tuffate i pistacchi in un pentolino con acqua bollente per un minuto, sgocciolateli e spellateli. Grattugiate la scorza dei limoni e spremete il succo. Montate in una ciotola 2 uova e 2 tuorli con lo zucchero e un pizzico di sale fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. Incorporate il burro fuso, aggiungete la scorza dei limoni grattugiata, poi unite a pioggia la farina setacciata con il lievito in 2-3 volte, alternandola con il succo di limone, e mescolate bene.
2. Versate il composto ottenuto in uno stampo da plumcake da 1,5 l, imburrato e infarinato o foderato con un foglio di carta da forno bagnato e strizzato. Distribuite sulla superficie i pistacchi spezzettati molto grossolanamente e cuocete in forno già caldo a 180°C per circa 45-50 minuti. Verificate la cottura, immergendo uno stecchino di legno nel cale e, se esce pulito, sfornate. Lasciate raffreddare completamente la torta.
3. Per la glassa, sbattete leggermente 2 albumi in una ciotola con una forchetta. Incorporate poco per volta lo zucchero a velo setacciato, mescolando, e aggiungete qualche goccia di succo di limone e un pizzico di bicarbonato. Mescolate fino a ottenere un composto liscio e omogeneo e colatelo in modo uniforme sulla superficie del cake al limone e pistacchi. Lasciate riposare almeno per un paio d’ore, poi servite.
(immagine:askchefdennis.com)