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Il nuovo libro di ricette del ristorante Alice è una collezione di piatti del ristorante e di preparazioni care ai cuori dei suoi protagonisti: Viviana Varese, Sandra Ciciriello e tutta la famiglia, ovvero la Brigata di cucina.

Ristorante Alice: nati per soffriggere

Già il titolo rimanda a un’atmosfera genuina e casalinga: “Alice e i nati per soffriggere” è una citazione di Totò in cui il grande attore napoletano cita i realizzatori quotidiani, quelli che fanno “il lavoro sporco”. Così Viviana Varese, chef stellato del ristorante e Sandra Ciciriello manager dello stesso, vogliono coinvolgere la loro squadra e sottolinearne l’importanza per il successo di Alice.

“Alice e i nati per soffriggere” ci mostra attraverso ricette e immagini l’aria che si respira in cucina. Come in ogni famiglia, ci sono battibecchi e rappacificazioni, un capofamiglia saldo ma in grado di ispirare e formare e un continuo migliorarsi attraverso pratica e innovazione.

Libro di ricette e di atmosfere

Però un libro di ricette parla soprattutto di cibo: come sottolinea la chef Viviana, la funzione primaria del cibo è quella della convivialità e del benessere. Il rispetto della materia prima e la qualità del prodotto sono esaltate e valorizzate dalle abilità del cuoco senza esserne sopraffatte. “Il libro racconta dell’istintivo rituale di trasformazione della materia prima”, dice Viviana. “E della sfida a essere sempre innovativi ma nel rispetto dei prodotti e della loro storia”, continua Sandra.

Il libro “Alice e i nati per soffriggere” racconta le ricette e le storie della chef della manager e della loro brigata. I piatti hanno nomi fantasiosi e accattivanti, secondo lo spirito del ristorante ma la realizzazione richiede cura e attenzione ai dettagli e ai prodotti, nello stile dell’alta cucina.

Il libro rispecchia il gusto pulito e semplice del ristorante Alice e della chef Viviana Varese, le foto sono state tutte realizzate all’interno del ristorante con luce naturale e leggendo il libro dall’inizio alla fine, dal cestino del pane al dolce, si ha la sensazione di degustare una cena stellata.

Sapori intensi

Anche se non sono semplici da riprodurre fedelmente, le ricette sono spiegate in modo facile e chiaro. Le straordinarie foto di Francesca Brambilla e Serena Serrani sono di grande aiuto e impatto visivo e i piatti quasi si gustano con lo sguardo. Non tutti quelli che cucinano sono chef, come dimostrano le ricette dei maître di sala e di Oscar Farinetti, Loredana Brenna e Irene Voltolini dell’ufficio stampa e Tina D’Agnelli dell’amministrazione, che completano il libro.

Ricette dai sapori buoni e intensi ma leggeri e digeribili che nascono da una cucina domestica. “Alice e i nati per soffriggere” è un libro a più mani, o in questo caso ricette, a raccontare la storia di un ristorante e dei protagonisti che hanno contribuito al suo successo.

 

 

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Foto Ufficio Stampa