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Il 13 luglio ricorre la Giornata mondiale delle patatine fritte, l’irresistibile snack che fa impazzire tutti e durante l’aperitivo, le feste o davanti alla tv, mette a dura prova la forza di volontà. Ecco la variante non fritta di Fiorentini Alimentari.     

Fiorentini: le non patatine

Una giornata interamente dedicata a questo straordinario prodotto, con eventi e celebrazioni in tutto il mondo. Ma quando sono nate le patatine fritte? Sembra che siano stati gli abitanti del paese di Namur, in Belgio, a inventare questo snack croccante durante il 700, quando in inverno sostituivano il pesce con fettine di patate fritte nell’olio, poiché i fiumi ghiacciati impedivano la pesca. Vista la bontà del risultato, la loro popolarità si è poi diffusa prima in Francia e da lì ovunque.

La Giornata mondiale delle patatine fritte è nata per rendere omaggio a questo delizioso snack e un appuntamento imperdibile per tutti gli estimatori, una magnifica occasione per riscoprirne le origini, provare gustose varianti e abbinamenti e, soprattutto, festeggiare con altre persone la passione per le patatine fritte. 

Tutti pazzi per le patatine

Lo sa bene Fiorentini Alimentari, leader italiano nel mercato delle gallette e degli snack salutistici, che consentono alla nostra volontà di cedere al gusto, grazie alla leggerezza dei suoi prodotti. Si è inventato una Non Patatina, che permette di cedere alla tentazione senza troppi sensi di colpa e senza rinunciare al gusto e alla salute.

Per festeggiare il 13 luglio ecco le deliziose Snick Snack La Non Patatina Fiorentini in tre varianti di gusto, Sale Marino, BBQ e Pizza:  golosissime chips di fiocchi di patate e farina di riso, non fritte, senza glutine né olio di palma, sfiziose come le classiche patatine in busta ma con una percentuale di grassi in meno che varia dal 60 al 70% rispetto alla media degli snack analoghi, e disponibili anche nel maxi formato XXL.

Alta tecnologia

Com’è possibile produrre una patatina senza friggerla? Fiorentini Alimentari, che da quattro generazioni fa innovazione e sperimentazione, ha ideato un metodo di soffiatura ad aria che sostituisce la frittura, riducendo così la quantità di grassi rispetto alle chips tradizionali ed eliminando le sostanze nocive e potenzialmente cancerogene dovute alla frittura in olio bollente, come l’acrilammide. L’olio sarà invece poi  nebulizzato a crudo sulla chips, in modo da ottenere un ottimo sapore senza passare dal processo di frittura. 

 

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Foto Ufficio Stampa