Dessert raffinato ed elegante – non a caso i francesi lo chiamano parfait – il semifreddo di castagne alla vaniglia è l’ideale da offrire alla fine di un pranzo a base di piatti invernali, troppo ricchi per sopportare un dolce a base di farine.
Il gelato anche d’inverno
Se vuoi arricchire il semifreddo di castagne, puoi aggiungere al composto 150 g di marrons glacés spezzettati. Per servirlo, puoi spolverizzarlo con cacao amaro oppure accompagnare con purè di cachi frullati, panna montata, cioccolato fuso, confettura di castagne o decorare il semifreddo di castagne con marrons glacés interi e violette candite.
Uova sicure
Questa preparazione si effettua tutta a freddo e le uova non sono pastorizzate. Per questo motivo è meglio usare quelle da allevamenti industriali e biologiche, che sono sempre sotto controllo, invece di quelle di campagna, certamente migliori dal punto di vista organolettico, ma meno sicure battericamente. In questo caso, però le puoi pastorizzare montandole a bagnomaria. Ricorda di appoggiare la ciotola su una casseruola con poca acqua in leggera ebollizione, in modo che il fondo non tocchi l’acqua e che sia il vapore a scaldare il composto.
Ricetta del semifreddo di castagne alla vaniglia
Per 6 persone
250 g di castagne già lessate e spellate (puoi usare anche quelle sottovuoto oppure le surgelate)
200 ml di latte
180 g di zucchero finissimo
2 uova
300 ml di panna
1/2 baccello di vaniglia
succo di limone
sale
Preparazione 30 min, cottura 20 min + riposo
Porta a ebollizione in un pentolino il latte con un pizzico di sale il baccello di vaniglia, inciso nel senso della lunghezza. Unisci le castagne e cuoci per circa 20 minuti a fiamma bassa, finché il latte sarà quasi tutto assorbito e le castagne saranno morbide. Elimina la vaniglia, unisci 2 cucchiai di zucchero, mescola, lascia intiepidire e passa tutto al mixer.
Monta i tuorli con lo zucchero rimasto finché saranno spumosi, poi aggiungi la crema di castagne a cucchiaiate, mescolando delicatamente con un movimento dal basso verso l’alto.
Monta gli albumi a neve con qualche goccia di succo di limone e incorporali alla crema di tuorli, poco per volta, mescolando allo stesso modo per non smontare il composto. Monta infine la panna ben fredda e uniscila al composto sempre allo stesso modo.
Versa il composto nelle coppette individuali oppure in uno stampo rettangolare di circa 1,2 l di capacità, foderato con una pellicola. Livella le superfici, copri con una pellicola o un foglio di alluminio e metti in freezer per almeno 24 ore.
Estrai dal frigorifero il semifreddo di castagne qualche minuto prima di gustarlo e decora a piacere, con confettura di castagne e marrons glacés. Se hai usato lo stampo unico, sformalo aiutandoti con la pellicola e servi il semifreddo di castagne alla vaniglia tagliato a fette, decorando a piacere.
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